Normativa e prassi

1 Giugno 2018

Interpelli e consulenza giuridica:l’Agenzia indica la competenza

Normativa e prassi

Interpelli e consulenza giuridica:
l’Agenzia indica la competenza

Le istanze relative a disposizioni normative di recente introduzione, cioè entrate in vigore da non oltre 12 mesi, sono assegnate alla Direzione centrale Coordinamento normativo

Interpelli e consulenza giuridica:|l’Agenzia indica la competenza
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento 31 maggio 2018, ha definito la ripartizione delle competenze tra la Divisione contribuenti e la Direzione centrale Coordinamento normativo (Dccn) rispetto alla trattazione delle istanze di interpello e di consulenza giuridica. La decisione è diretta conseguenza della nuova articolazione interna degli uffici centrali figlia del recente riassetto organizzativo.

In estrema sintesi, alla Direzione centrale Coordinamento normativo viene assegnata una “specifica” competenza rispetto agli interpelli e alle richieste di consulenza giuridica relativi a norme “di recente introduzione”, mentre rimane invariata la competenza, per così dire “generale”, della Divisione contribuenti (e delle Direzioni regionali) rispetto alle richieste di interpello e di consulenza giuridica diverse da quelle attribuite alla Dccn.
 
Più precisamente, il provvedimento stabilisce che:

  • la Direzione centrale Coordinamento normativo è competente per gli interpelli relativi a norme “di recente introduzione”, cioè entrate in vigore da non oltre 12 mesi rispetto al momento di presentazione dell’istanza (incluse quelle che modificano istituti già esistenti)
  • la stessa Direzione centrale Coordinamento normativo è competente per le istanze di consulenza giuridica presentate dagli uffici dell’Amministrazione finanziaria, dalla Guardia di finanza, dall’Agenzia delle entrate-Riscossione, da associazioni sindacali e di categoria, ordini professionali, Amministrazioni dello Stato, enti pubblici (anche territoriali e assimilati), enti istituzionali operanti con finalità di interesse pubblico, relative a disposizioni normative “di recente introduzione”, cioè entrate in vigore da non oltre 12 mesi rispetto al momento di presentazione dell’istanza. Tali istanze, redatte in carta libera e non soggette al pagamento dell’imposta di bollo, sono presentate alla Divisione contribuenti mediante: consegna a mano, raccomandata a/r o pec all’indirizzo interpello@pec.agenziaentrate.it
  • la Divisione contribuenti (e le Direzioni centrali operanti al suo interno) sono competenti rispetto alle istanze di interpello e di consulenza giuridica diverse da quelle specificamente attribuite alla Direzione centrale Coordinamento normativo, nonché rispetto alle seguenti tipologie particolari di interpello: interpello sui nuovi investimenti (articolo 2, Dlgs 147/2015); interpello presentato ai fini dell’opzione per l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia (articolo 24-bis, comma 3, Tuir); interpello dei soggetti che accedono al regime di adempimento collaborativo (articolo 6, comma 2, Dlgs 128/2015)
  • rimane invariata la competenza delle Direzioni regionali rispetto alla ricezione e alla trattazione delle istanze di interpello come indicata dal provvedimento 4 gennaio 2016

Nell’Allegato A del provvedimento sono riepilogati gli indirizzi di posta elettronica a cui inviare le istanze di interpello e di consulenza giuridica.

pubblicato Venerdì 1 Giugno 2018

Interpelli e consulenza giuridica:l’Agenzia indica la competenza

Ultimi articoli

Normativa e prassi 21 Ottobre 2025

Compensi ai progettisti esteri: niente Iva, ma ritenuta al 30%

L’Amministrazione pubblica italiana, in qualità di sostituto d’imposta, è tenuta a operarla al momento del pagamento del premio corrisposto L’Agenzia delle entrate, con la risposta n.

Attualità 21 Ottobre 2025

Split payment 2026, il Mef aggiorna gli elenchi

Eventuali errori o mancate inclusioni negli elenchi potranno essere segnalate fornendo idonea documentazione con l’apposito modulo di richiesta disponibile sul sito del Df Disponibili sul sito del Dipartimento finanze gli elenchi degli enti, fondazioni e società aggiornati al 20 ottobre 2025 tenuti ad applicare lo split payment per il 2026.

Attualità 21 Ottobre 2025

Guida all’acquisto della casa: online la nuova edizione aggiornata

In un’unica pubblicazione sono illustrati i principali aspetti fiscali e le agevolazioni che interessano chi sta pensando di comprare una nuova abitazione È online sul sito dell’Agenzia delle entrate, nella sezione “L’Agenzia informa”, l’edizione aggiornata della guida all’acquisto della casa: le imposte e le agevolazioni fiscali.

Normativa e prassi 20 Ottobre 2025

Certificazioni uniche, le regole per la richiesta massiva dei dati

In via sperimentale, per il primo anno gli intermediari avranno a disposizione le Cu 2025 relative all’anno d’imposta 2024.

torna all'inizio del contenuto