16 Maggio 2018
Agenzia e commercialisti:al via i “tavoli regionali”
Attualità
Agenzia e commercialisti:
al via i “tavoli regionali”
Saranno formati da rappresentanti delle due istituzioni e garantiranno maggiore collaborazione allo scopo di rendere più efficienti le rispettive attività al servizio dei cittadini
Il nuovo canale di comunicazione si pone l’obiettivo di mantenere sempre aperto il confronto dialettico tra professionisti e Amministrazione, basato sulla reciproca lealtà e sul rispetto delle funzioni e dei ruoli svolti, allo scopo di individuare, in maniera coordinata e collaborativa, soluzioni in grado di rendere più efficienti le rispettive attività.
Il “tavolo” agirà su due livelli:
- istituzionale – riunioni tra tutti i presidenti degli Ordini della provincia e i direttori provinciali delle Entrate
- operativo – due coordinatori scelti dai Direttori regionali e dai presidenti degli Ordini con la partecipazione di esperti nelle materie che di volta in volta saranno oggetto di confronto.
Questi i principali obiettivi dell’intesa:
- facilitare l’accesso ai servizi di assistenza e informazione (soprattutto attraverso i canali telematici)
- segnalare anomalie e criticità organizzative o procedurali
- individuare situazioni che possono creare difficoltà interpretative.
Nel sottolineare il ruolo determinante (anche dal punto di vista sociale) degli intermediari nell’ambito del sistema fiscale, il direttore Ruffini ha dichiarato che “con i nuovi protocolli regionali esecutivi, che prevedono la partecipazione fattiva di tutti i livelli di vertice territoriali, quando ciò si renda necessario, pensiamo sia possibile acquisire una nuova consapevolezza che faccia emergere quanto i ruoli ricoperti dai colleghi dell’Agenzia e dai commercialisti siano in realtà vicini”.
Alla luce della complessità del nostro ordinamento tributario, ha aggiunto Ruffini, “il compito dei commercialisti assume particolare significato perché essi svolgono, per conto del contribuente, un’attività complementare a quella dell’Amministrazione favorendo la correttezza e la tempestività dell’adempimento”.
I tavoli regionali, quindi, rappresentano “concrete forme di cooperazione e di scambio di notizie e informazioni” e rispondono all’esigenza “di individuare processi di semplificazione delle procedure”.
pubblicato Mercoledì 16 Maggio 2018
Ultimi articoli
Normativa e prassi 2 Maggio 2024
Decreto “Adempimenti”, nuove indicazioni dall’Agenzia
Dopo i recenti chiarimenti sulle dichiarazioni fiscali (circolare n.
Normativa e prassi 2 Maggio 2024
Contraddittorio preventivo, definiti i casi di esclusione
Individuati, con il decreto Mef dello scorso 24 aprile, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile, gli atti esclusi dall’obbligo di contradditorio preventivo previsto dal nuovo Statuto del contribuente in seguito alle modifiche introdotte su input della Delega fiscale.
Normativa e prassi 2 Maggio 2024
Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione
Le indennità pagate a un “Esperto nazionale distaccato” presso l’Unione europea che sono totalmente a carico del bilancio unionale e non di un’amministrazione pubblica italiana non concorrono all’imponibile del contribuente in Italia e, pertanto, non devono essere dichiarate e assoggettate a imposizione nel nostro Paese.
Normativa e prassi 2 Maggio 2024
Rimborsi Iva dopo la Brexit, valgono le regole per i Paesi Ue
Scaduto il periodo di transizione che ha seguito la Brexit, sulla base dell’Accordo raggiunto tra Italia e Regno Unito lo scorso 7 febbraio, ai rimborsi Iva erogati in relazione a operazioni effettuate con il Paese oltremanica, deve essere applicato, con effetto retroattivo, dal 1° gennaio 2021, l’articolo 38-ter del Dpr n.