Normativa e prassi

5 Gennaio 2018

Una coppia di causali contributoper finanziare due enti bilaterali

Normativa e prassi

Una coppia di causali contributo
per finanziare due enti bilaterali

Affinché le somme finiscano nelle casse dei legittimi destinatari, le sigle devono essere riportate nella sezione Inps del modello di pagamento, insieme al codice sede e alla matricola

Una coppia di causali contributo|per finanziare due enti bilaterali
A inaugurare i documenti di prassi 2018 dell’Agenzia delle entrate è la causale contributo Enab, istituita con la risoluzione 1/E del 5 gennaio 2018, su richiesta dell’Inps, per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi diretti al finanziamentio dell’Ente nazionale autonomo bilaterale “Enab. Imprese”.
 
Invece con la risoluzione 3/E dello stesso giorno arriva la causale contributo Ebis. La sigla, in questo caso, deve essere indicata nel modello di pagamento per destinare gli importi all’Ente bilaterale nazionale degli impianti e attività sportive profit e non profit “EbiSport”.
 
Ecco le istruzioni per la compilazione del modello F24:

  • le causali devono essere riportate nel campo “causale contributo” della sezione Inps, in corrispondenza, esclusivamente, della colonna “importi a debito versati
  • nella stessa sezione, inoltre, devono essere indicati, negli appositi campi, il codice della sede Inps competente e la matricola Inps dell’azienda
  • nel campo “periodo di riferimento“, invece, all’interno della colonna “da mm/aaaa” devono essere indicati il mese e l’anno a cui si riferisce il contributo versato, mentre la colonna “a mm/aaaa” non deve essere compilata.

pubblicato Venerdì 5 Gennaio 2018

Una coppia di causali contributoper finanziare due enti bilaterali

Ultimi articoli

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Decreto “Adempimenti”, nuove indicazioni dall’Agenzia

Dopo i recenti chiarimenti sulle dichiarazioni fiscali (circolare n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Contraddittorio preventivo, definiti i casi di esclusione

Individuati, con il decreto Mef dello scorso 24 aprile, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile, gli atti esclusi dall’obbligo di contradditorio preventivo previsto dal nuovo Statuto del contribuente in seguito alle modifiche introdotte su input della Delega fiscale.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione

Le indennità pagate a un “Esperto nazionale distaccato” presso l’Unione europea che sono totalmente a carico del bilancio unionale e non di un’amministrazione pubblica italiana non concorrono all’imponibile del contribuente in Italia e, pertanto, non devono essere dichiarate e assoggettate a imposizione nel nostro Paese.

torna all'inizio del contenuto