Dati e statistiche

5 Ottobre 2021

Entrate tributarie 2021: i primi 8 mesi registrano un gettito pari a 302,1 mld

Nel periodo gennaio-agosto 2021 le entrate tributarie erariali ammontano a 302.180 milioni di euro, segnando un incremento di 30.614 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno 2020 (+11,3%). %). Sul sito del Df è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie di gennaio-agosto 2021, con le Appendici statistiche e la relativa Nota tecnica con la sintesi del documento.
Il confronto tra i primi otto mesi 2021 e quelli del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta ancora un evidente carattere di disomogeneità per effetto del lockdown e delle conseguenti misure economiche e di sospensione dei versamenti dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria.

Nel mese di agosto si è avuto un incremento di gettito delle imposte dirette di 1.788 milioni di euro (+8,3%) e delle imposte indirette di 2.329 milioni di euro (+12,2%), che ha portato una variazione positiva delle entrate tributarie di 4.117 milioni di euro (+10,1%).

Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie di imposta.

Imposte dirette
Nei primi otto mesi dell’anno le imposte dirette ammontano a 167.237 milioni di euro, con un incremento di 7.548 milioni di euro (+4,7%).
Il gettito dell’Irpef si attesta a 128.270 milioni di euro con un incremento di 6.085 milioni di euro (+5,0 per cento).
Segno più per le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato (+6.019 milioni di euro, +11,5%), a causa della proroga prevista dal decreto “Ristori” a favore dei sostituti d’imposta che, a da marzo 2021, hanno versato le ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto dell’ultimo trimestre 2020.
Va inoltre ricordato che, per i contribuenti soggetti agli Isa, la conversione del decreto “Sostegni-bis” ha previsto una proroga al 15 settembre 2021 per il pagamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva, in scadenza dal 30 giugno al 31 agosto 2021.
Positivo risulta anche l’andamento delle ritenute effettuate sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (+1.134 milioni di euro, +2,1%) e di quelle dei lavoratori autonomi (+877 milioni di euro, +12,4%). Segno negativo, invece, per i versamenti Irpef che hanno registrato una flessione di 2.428 milioni di euro (-28,1%) dovuta fra l’altro alla proroga dei versamenti per i contribuenti Isa.
Tra le altre imposte dirette, si segnalano gli andamenti in crescita dell’imposta sostitutiva sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (+983 milioni di euro, +16,1%) e delle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche (+704 milioni di euro, +61,5%).
I dati sull’Ires ci danno un gettito di 14.088 milioni di euro con un -3.051 milioni di euro rispetto al dato precedente (-17,8 per cento).

Imposte indirette
Aumentano di 23.066 milioni di euro (+20,6%) le imposte indirette che hanno totalizzato 134.943 milioni di euro, dovuti in gran parte all’Iva (+17.436 milioni di euro, +24,5%) con particolare riguardo a quella sugli scambi interni (+14.828 milioni di euro, +23,0%). Anche le importazioni hanno contribuito all’incremento del gettito (+2.608 milioni di euro, +39,3%).
Tra le altre imposte indirette, registrano un andamento negativo le entrate dell’imposta sulle assicurazioni (-88 milioni di euro, -17,2%) e dell’imposta di bollo (-12 milioni di euro, -0,3%). L’imposta di registro evidenzia una crescita di 1.002 milioni di euro (+40,5%).

Entrate da giochi, accertamento e controllo
Le entrate relative ai giochi ammontano a 6.951 milioni di euro (+1.102 milioni di euro, +18,8%). Quelle provenienti dall’attività di accertamento e controllo, invece, sono pari a 4.963 milioni di euro (-601 milioni di euro, –10,8%) di cui: 2.437 milioni di euro (-107 milioni di euro, -4,2%) sono affluiti dalle imposte dirette e 2.526 milioni di euro (-494 milioni di euro, –16,4%) dalle imposte indirette.

Entrate tributarie 2021: i primi 8 mesi registrano un gettito pari a 302,1 mld

Ultimi articoli

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Decreto “Adempimenti”, nuove indicazioni dall’Agenzia

Dopo i recenti chiarimenti sulle dichiarazioni fiscali (circolare n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Contraddittorio preventivo, definiti i casi di esclusione

Individuati, con il decreto Mef dello scorso 24 aprile, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile, gli atti esclusi dall’obbligo di contradditorio preventivo previsto dal nuovo Statuto del contribuente in seguito alle modifiche introdotte su input della Delega fiscale.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione

Le indennità pagate a un “Esperto nazionale distaccato” presso l’Unione europea che sono totalmente a carico del bilancio unionale e non di un’amministrazione pubblica italiana non concorrono all’imponibile del contribuente in Italia e, pertanto, non devono essere dichiarate e assoggettate a imposizione nel nostro Paese.

torna all'inizio del contenuto