3 Gennaio 2019
Legge di bilancio per il 2019:sostitutiva per le lezioni private
Normativa e prassi
Legge di bilancio per il 2019:
sostitutiva per le lezioni private
L’imposta, con aliquota del 15%, va versata entro il termine stabilito per il pagamento dell’Irpef; si può comunque decidere di optare per il regime di tassazione ordinario
A partire dal 1° gennaio 2019, infatti, ai compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni, svolta dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, si applica un’imposta sostitutiva dell’Irpef (e delle addizionali regionali e comunali) con l’aliquota del 15%.
È fatta comunque salva la possibilità di optare per l’applicazione dell’Irpef nei modi ordinari.
I docenti dipendenti pubblici che svolgono l’attività di insegnamento a titolo privato (fermo restando quanto previsto dal Testo unico sul pubblico impiego in materia di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi – cfr articolo 53, Dlgs 165/2001) devono comunicare all’amministrazione di appartenenza l’esercizio di attività extra-professionale didattica per consentire la verifica di eventuali situazioni di incompatibilità.
Si ricorda che il Testo unico in materia di istruzione stabilisce che al personale docente non è consentito impartire lezioni private ad alunni del proprio istituto. Peraltro, i docenti che svolgono lezioni private devono informare il dirigente scolastico, al quale va altresì comunicato il nome degli studenti e la loro provenienza. Ove le esigenze di funzionamento della scuola lo richiedano, il dirigente scolastico può vietare lo svolgimento di lezioni private o interdirne la continuazione, sentito il consiglio di circolo o di istituto (articolo 508, Dlgs 297/1994).
L’imposta sostitutiva del 15% deve essere versata entro il termine stabilito per il pagamento dell’Irpef, la cui disciplina, peraltro, si applica anche per la liquidazione, l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il contenzioso.
Con un successivo provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate saranno stabilite le modalità di attuazione del nuovo regime.
pubblicato Giovedì 3 Gennaio 2019

Ultimi articoli
Normativa e prassi 20 Ottobre 2025
Certificazioni uniche, le regole per la richiesta massiva dei dati
In via sperimentale, per il primo anno gli intermediari avranno a disposizione le Cu 2025 relative all’anno d’imposta 2024.
Normativa e prassi 20 Ottobre 2025
Bollo, contrassegni degli intermediari allineati agli standard di sicurezza
Il documento telematico sostitutivo della marca da bollo si aggiorna per migliorare la protezione e la tracciabilità informatica e consentire il collegamento con l’Agenzia Nuove caratteristiche e modalità d’uso per il contrassegno sostitutivo delle marche da bollo rilasciato dagli intermediari.
Normativa e prassi 20 Ottobre 2025
Regime fiscale di Siiq e Siinq: opzione al passo con i tempi
Il nuovo modello, che sostituisce quello approvato nel 2015, sarà disponibile sul sito dell’Agenzia e dovrà essere utilizzato dalla data che verrà comunicata con apposito avviso Aggiornato, con le relative istruzioni, il modello di comunicazione per il regime di tassazione delle Siiq (società di investimento immobiliare quotate) e delle Siinq (non quotate).
Attualità 20 Ottobre 2025
Mef, consultazione pubblica sull’economia sociale
Fino al 12 novembre gli interessati avranno tempo per inviare osservazioni e commenti che verranno vagliati dal ministero dell’Economia e delle Finanze È aperta una consultazione pubblica sul Piano nazionale per l’economia sociale del ministero dell’Economia e delle Finanze, realizzato in attuazione della raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 27 novembre 2023 (C/2023/1344).