Categoria: Giurisprudenza
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Giurisprudenza 19 Marzo 2020
Tassazione dei “fringe benefit”, l’incertezza normativa non sussiste
I “fringe benefit” corrisposti da una società a un proprio dipendente devono essere recuperati a tassazione in quanto, contrariamente a quanto deciso con la sentenza d’appello, nel caso in esame non esistono i presupposti legittimanti l’esenzione dalle sanzioni amministrative.

Giurisprudenza 18 Marzo 2020
Ammortizzabile, quindi strumentale: una deduzione che va dimostrata
In assenza di una specifica definizione nel Dpr n. 633/1972, il concetto di bene ammortizzabile coincide con quello di bene strumentale di cui all’articolo 43 del Tuir e la strumentalità del bene deve essere verificata in concreto.

Giurisprudenza 17 Marzo 2020
Non c’è spazio per l’impugnazione se l’atto prodromico è definitivo
L’intimazione di pagamento, emessa in seguito a un atto impositivo divenuto definitivo per mancata impugnazione, non integra un nuovo e autonomo atto impositivo, con la conseguenza che, in base all’articolo 19, comma 3, del Dlgs n.

Giurisprudenza 16 Marzo 2020
L’accertamento Iva è valido anche se salta il contraddittorio
Il contenzioso portato all’attenzione dei giudici di legittimità scaturisce dal ricorso, proposto da una società, avverso un avviso di accertamento Iva per l’anno d’imposta 2012.

Giurisprudenza 13 Marzo 2020
L’evasore non poteva non sapere, l’ufficio lo ha dimostrato: è frode
Si ravvisa una frode per operazioni soggettivamente inesistenti ogni qualvolta l’ufficio finanziario fornisca la prova, anche attraverso presunzioni semplici, che al momento della stipula del contratto il contribuente disponeva di elementi sufficienti a comprendere che il soggetto formalmente cedente il servizio aveva evaso l’imposta o compiuto una frode con l’emissione della relativa fattura.

Giurisprudenza 12 Marzo 2020
Niente ammortamento per la fresatrice acquistata e non utilizzata in azienda
La controversia posta all’attenzione dei giudici di legittimità prende le mosse dal ricorso per Cassazione proposto da una società, e affidato a due motivi, avverso la pronuncia della Commissione tributaria regionale dell’Emilia Romagna la quale, a sua volta, aveva accolto l’appello presentato dall’Agenzia delle entrate contro la decisione della Ctp di Bologna.

Giurisprudenza 11 Marzo 2020
Il rimborso spetta a chi ha pagato su “esplicita” richiesta del Fisco
Se un notaio paga un avviso di liquidazione emesso dall’ufficio in relazione a un atto da lui registrato con modalità telematiche, le parti non sono legittimate a chiedere il rimborso delle somme versate dal notaio stesso.

Giurisprudenza 10 Marzo 2020
Frode fiscale, risarcita la società danneggiata dal suo rappresentante
La realizzazione di reati tributari da parte del legale rappresentante è idonea a consentire una condanna al risarcimento nei confronti della società in nome e per conto della quale lo stesso abbia agito.

Giurisprudenza 9 Marzo 2020
Ipoteca dopo il decreto ingiuntivo: soltanto pro creditore originario
L’iscrizione ipotecaria può essere eseguita dal soggetto che ha ottenuto il decreto ingiuntivo, non assumendo rilevanza la successiva cessione del credito in blocco se non per le vicende ulteriori rispetto alla iscrizione.

Giurisprudenza 6 Febbraio 2019
Legittimo il sequestro della casa, anche se assegnata all’ex coniuge
6 Febbraio 2019 Il fatto che i beni non siano in diretto rapporto con i reati ipotizzati è fattore privo di qualsivoglia significato in relazione a un eventuale vizio del provvedimento cautelare È legittimo il sequestro preventivo che abbia a oggetto la casa coniugale, anche in caso di assegnazione di quest’ultima al coniuge in sede di accordi in tema di separazione personale, poiché non viene meno il profilo della disponibilità del bene in capo al conferente.

Giurisprudenza 4 Febbraio 2019
Prima la cartella, poi il trust: così c’è responsabilità penale
Giurisprudenza Prima la cartella, poi il trust:così c’è responsabilità penale Un’operazione realizzata con tale “puntuale” scelta temporale porta a desumere la reale intenzione, non soltanto di evitare di pagare i debiti privati, ma anche di frodare il Fisco Si configura il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento d’imposte quando la costituzione del trust a favore dei figli fa seguito alla notificazione delle cartelle di pagamento e il contribuente conserva il potere di disporre senza limiti degli immobili conferiti.

Giurisprudenza 4 Febbraio 2019
Impianti eolici: i pali di sostegnosono costruzioni vere e proprie
Giurisprudenza Impianti eolici: i pali di sostegnosono costruzioni vere e proprie Pur essendo elementi mobili, assolvono solo compiti strumentali al macchinario che li sormonta, come sorreggerlo adeguatamente, consentire l’accesso dall’interno e la manutenzione Dopo una nuova serie di sentenze emesse dalla Ctr della Basilicata, resta valida la lettura interpretativa data a suo tempo dalla Ctp di Matera (vedi “Pale eoliche: le torri di sostegno sono costruzioni, non imbullonati”) in ordine all’inserimento nel computo della rendita catastale degli impianti eolici anche delle “torri/pali” di sostegno degli aereogeneratori.

Giurisprudenza 29 Gennaio 2019
Esportatori abituali: non basta la sola dichiarazione d’intento
Giurisprudenza Esportatori abituali: non bastala sola dichiarazione d’intento La società accertata ha omesso il controllo “critico” della documentazione ricevuta dai cessionari e non l’ha integrata con ulteriori interrogazioni da banche dati pubbliche In caso di cessioni all’esportazione nei confronti di esportatori abituali, la non imponibilità Iva non è subordinata alla sola dichiarazione d’intento, occorrendo che il cedente dimostri l’assenza di un proprio coinvolgimento nell’eventuale attività fraudolenta, ossia di non essersene potuto rendere conto, pur avendo adottato tutte le ragionevoli misure in suo potere.

Giurisprudenza 24 Gennaio 2019
Sì al pro-rata Iva per le operazioni con nesso diretto con la casa madre
Giurisprudenza Sì al pro-rata Iva per le operazionicon nesso diretto con la casa madre Per una lite con il fisco francese, sono stati chiesti chiarimenti sulla detrazione dell’imposta versata dalla filiale per spese della sede principale inglese nonché di quelle sostenute per entrambi La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 17, paragrafi 2, 3 e 5, e dell’articolo 19, paragrafo 1, della sesta direttiva 77/388/Cee e gli articoli 168, 169 e da 173 a 175 della direttiva 2006/112 /Ce.

Giurisprudenza 23 Gennaio 2019
Legittimo l’accertamento bancario innescato da una denuncia anonima
Giurisprudenza Legittimo l’accertamento bancarioinnescato da una denuncia anonima Uno scritto senza firma può ben costituire l’avvio di attività per l’assunzione di dati conoscitivi.

Giurisprudenza 22 Gennaio 2019
Irpef italica per le pensioni Inpssia assistenziali che di anzianità
Giurisprudenza Irpef italica per le pensioni Inpssia assistenziali che di anzianità Nel nostro ordinamento, la “sicurezza sociale”, evocata negli accordi fiscali con la Francia, assume un significato più ampio, comprensivo di tutti i diritti collegati alla persona La sezione n.

Giurisprudenza 17 Gennaio 2019
Immobili commerciali in locazione:tassabili pure i canoni non riscossi
Giurisprudenza Immobili commerciali in locazione:tassabili pure i canoni non riscossi Devono essere assoggettate all’imposta sul reddito delle persone fisiche anche le mensilità non percepite derivanti da un contratto risolto per mutuo dissenso con efficacia retroattiva In tema di imposte sui redditi, in base al combinato disposto dagli articoli 23 e 34 del Dpr 917/1986 (Tuir), il reddito degli immobili locati per fini diversi da quello abitativo – per i quali opera, invece, la deroga introdotta dall’articolo 8 della legge 431/1998 – è individuato in relazione al reddito locativo fin quando risulta in vita un contratto di locazione, con la conseguenza che anche i canoni non percepiti per morosità costituiscono reddito tassabile, fino a che non sia intervenuta la risoluzione del contratto o un provvedimento di convalida dello sfratto.

Giurisprudenza 17 Gennaio 2019
Valida la notifica all’addettopresso lo studio, sede dell’ente
Giurisprudenza Valida la notifica all’addettopresso lo studio, sede dell’ente Se accetta l’atto senza opporre particolari riserve all’agente (sia esso ufficiale giudiziario, messo o agente postale), è presuntivamente, e salvo prova contraria, un consegnatario idoneo In tema di notificazioni a società munita di personalità giuridica che abbia la propria sede presso uno studio professionale, la persona addetta allo studio è soggetto idoneo a ricevere l’atto in nome e per conto dell’ente, a prescindere dalla circostanza della sua dipendenza o meno dalla società destinataria.

Giurisprudenza 16 Gennaio 2019
Senza l’opportuno status,non c’è plafond da utilizzare
Giurisprudenza Senza l’opportuno status,non c’è plafond da utilizzare La ratio della non imponibilità degli acquisti effettuati dagli esportatori abituali risiede nella scelta di non porre tali soggetti in una posizione di costante credito Iva verso l’Erario La disposizione di cui alla lettera c del primo comma dell’articolo 8 del Dpr 633/1972 considera non imponibili le cessioni di beni (eccetto i fabbricati e le aree fabbricabili) e le prestazioni di servizi fatte a soggetti che abbiano compiuto abitualmente cessioni all’esportazione (od operazioni intracomunitarie) e che chiedano ai propri fornitori di non applicare l’imposta sull’operazione di acquisto o di importazione.

Giurisprudenza 14 Gennaio 2019
Lavoratore dipendente non esentedalle indagini finanziarie del Fisco
Giurisprudenza Lavoratore dipendente non esentedalle indagini finanziarie del Fisco I versamenti effettuati nell’ambito di rapporti intercorrenti tra contribuenti e operatori bancari possono essere posti a base della ricostruzione di “qualsiasi categoria reddituale” È legittimo l’accertamento tributario fondato su indagini finanziarie effettuate nei confronti di un titolare di redditi di lavoratore dipendente: l’accertamento bancario, infatti, è esperibile a qualsiasi tipologia di contribuente.

Giurisprudenza 14 Gennaio 2019
Successioni: per i crediti incertiscatta la solidarietà tributaria
Giurisprudenza Successioni: per i crediti incertiscatta la solidarietà tributaria Gli eredi avevano correttamente notificato al debitore del loro defunto prima un invito ad assolvere l’imposta relativa alle cambiali e, in seguito, anche un atto di precetto Il debitore del de cuius risponde in solido con gli eredi dell’imposta di successione relativa alle cambiali emesse in caso di dubbia esigibilità del credito.