Attualità

7 Agosto 2018

Ammissione al 5 per mille:online le liste dei ritardatari

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Ammissione al 5 per mille:
online le liste dei ritardatari

Sarà possibile trasmettere la domanda telematica fino al prossimo primo ottobre; gli elenchi di coloro che si iscriveranno “extra time” verranno aggiornati periodicamente

Ammissione al 5 per mille:|online le liste dei ritardatari
Sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle entrate gli elenchi aggiornati dei beneficiari del 5 per mille 2018, che, non avendo adempiuto nei termini previsti all’iscrizione, usufruiscono dei “tempi supplementari” stabiliti dal decreto sulle semplificazioni tributarie (Dl 16/2012), utilizzando l’istituto della remissione in bonis, che consente loro di rimettersi in gioco versando una sanzione di 250 euro. I ritardatari possedevano, comunque, i requisiti di accesso al momento della scadenza della domanda di iscrizione.
 
I tre elenchi pubblicati oggi riguardano i dati degli enti del volontariato, delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti della ricerca scientifica, che hanno presentato la domanda di iscrizione alla ripartizione del 5 per mille dopo la scadenza dei termini ordinari.
Ricordiamo che per gli enti del volontariato e per le associazioni sportive dilettantistiche la scadenza naturale era fissata al 7 maggio scorso, mentre per gli enti della ricerca scientifica del Miur il termine ultimo era il 30 aprile 2018.
 
La possibilità di usufruire di un tempo “ supplementare” è prevista dall’articolo 2, comma 2, Dl 16/2012, in base al quale possono partecipare al riparto del 5 per mille gli enti che, pur non avendo effettuato in tutto o in parte, entro i termini di scadenza, gli adempimenti richiesti per l’ammissione al contributo:

  • abbiano i requisiti sostanziali richiesti dalle norme di riferimento
  • presentino le domande di iscrizione e provvedano alle successive integrazioni documentali entro il 30 settembre (data che quest’anno cade di domenica e che, quindi, viene posticipata al 1° ottobre)
  • versino contestualmente la sanzione di 250 euro. 

Pertanto, gli enti che non hanno effettuato l’iscrizione entro i termini ordinari (sempreché non siano presenti nell’elenco permanente degli iscritti) possono ancora trasmettere la domanda telematica d’iscrizione e, nel caso non sia già stata trasmessa, la dichiarazione sostitutiva (gli enti del volontariato alle direzioni regionali delle Entrate, le associazioni sportive dilettantistiche agli uffici territoriali del Coni, gli enti della ricerca al Miur) entro il 1° ottobre 2018, provvedendo, altresì, al versamento della sanzione di 250 euro, utilizzando il modello “F24 Elide – Versamenti con elementi identificativi” (codice tributo “8115” – cfr risoluzione 42/2018).
Gli elenchi pubblicati oggi sono solo i primi; infatti, le informazioni verranno aggiornate periodicamente in base alle iscrizioni che l’Agenzia delle entrate riceverà in via telematica e ai dati comunicati dal Miur.

pubblicato Martedì 7 Agosto 2018

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