Attualità

15 Giugno 2018

E-fattura: Agenzia e Associazionisi confrontano sulle nuove regole

Attualità

E-fattura: Agenzia e Associazioni
si confrontano sulle nuove regole

È sempre più fitto il calendario degli incontri informativi-formativi organizzati per esaminare, in un’ottica di collaborazione reciproca, gli adempimenti da attuare e le procedure da seguire

E-fattura: Agenzia e Associazioni|si confrontano sulle nuove regole
Continua senza sosta il processo di progressivo avvicinamento all’attuazione dell’obbligo della fatturazione elettronica tra privati introdotto dalla legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 909, legge 205/2017).
Proseguono, infatti, gli incontri informativi-formativi tra l’Agenzia delle entrate e le associazioni di categoria (nonché gli operatori) che ne hanno fatto richiesta (tra queste ultime, Rete Imprese Italia, Confindustria, alcuni consigli provinciali dell’Cndcec, Assopetroli-Assoenergia, Assosoftware e i provider delle filiere Edi).
 
A renderlo noto è la stessa Agenzia con un comunicato stampa, nel quale, peraltro, si dà notizia anche dei prossimi appuntamenti in agenda: incontri con le associazioni del settore agricolo (Coldiretti, Cia, Confagricoltura) e del settore carburanti (Unionepetrolifera, Assopetroli-Assoenergia, Assocostieri, Figisc-Confcommercio, Fegica, Faib-Confesercenti).
 
Si ricorda che l’obbligo dell’e-fattura scatterà il 1° gennaio 2019. Tuttavia, per le fatture relative alle cessioni di benzina o di gasolio e per le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con un’amministrazione pubblica, il legislatore ha previsto l’entrata in vigore anticipata al 1° luglio 2018 (articolo 1, comma 917, legge 205/2017).
 
Le regole tecniche del processo di fatturazione elettronica sono state definite dall’Agenzia delle entrate con il provvedimento dello scorso 30 aprile, mentre con la circolare n. 8/E dello stesso giorno sono state fornite le prime precisazioni sulla ricordata anticipazione dell’obbligo.
 
Inoltre, l’Agenzia ricorda che a disposizione degli interessi ci sono una procedura web gratuita (utilizzabile anche da smartphone e tablet), che consente di generare, trasmettere e conservare le fatture elettroniche e un portale che offre servizi per consultare e monitorare i flussi informativi delle fatture inviate e ricevute dal Sistema di interscambio.
 
Infine, si ricorda che da oggi saranno on line il sistema per generare il QR-Code (il “biglietto da visita” digitale con tutti i dati relativi alla propria partita Iva) e quello per registrare l’indirizzo telematico prescelto su cui ricevere le fatture elettroniche (vedi “Pre-registrazione e QR-Code, due nuovi servizi per l’e-fattura).

pubblicato Venerdì 15 Giugno 2018

E-fattura: Agenzia e Associazionisi confrontano sulle nuove regole

Ultimi articoli

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Case modulari “chiavi in mano”: sono immobili da cedere senza Iva

L’Agenzia delle entrate chiarisce che le abitazioni prefabbricate pronte all’uso vanno trattate come fabbricati, con esenzione dall’imposta sul valore aggiunto salvo i casi di impresa costruttrice Le case modulari prefabbricate, complete di impianti e rifiniture e pronte per essere abitate, devono essere qualificate come beni immobili (articolo 13-ter del Regolamento Ue n.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Integratori e dispositivi medici, chiarimenti sulle aliquote Iva

Nella giornata di oggi due risposte delle Entrate chiariscono il corretto trattamento Iva delle cessioni di un integratore alimentare e di un dispositivo che scherma i raggi X Può beneficiare dell’aliquota Iva al 10% l’integratore alimentare classificato, con apposito parere dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fra le ”Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove: ­altre” (Codice NC 210690).

Attualità 5 Dicembre 2025

Nuovo phishing a tema fiscale: false comunicazioni di rimborsi

Una mail fraudolenta induce il destinatario a compilare un modulo con i propri dati anagrafici e i dettagli della carta di credito per ottenere un fantomatico accredito Con l’avviso del 5 dicembre, l’Agenzia allerta i contribuenti su una nuova campagna di phishing basata sulla falsa comunicazione di rimborsi fiscali.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Dispositivi medici oftalmici, chiarita l’aliquota Iva applicabile

In questo caso si tratta di prodotti destinati alla cura e prevenzione classificabili nella voce 3004, relativa ai medicamenti preparati per scopi terapeutici, e quindi agevolabili L’Agenzia delle entrate, sulla base dell’istruttoria condotta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), ha sciolto i dubbi di due società produttrici e distributrici di dispositivi medici oftalmici circa la corretta aliquota Iva da applicare, confermando che alle cessioni di questi dispositivi può essere applicata quella ridotta del 10% (risposta n.

torna all'inizio del contenuto