10 Novembre 2022
Società e associazioni sportive, vicinissimo il bonus sanificazione
In dirittura d’arrivo il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 ottobre 2022, che definisce le modalità di erogazione del contributo a fondo perduto, relativo all’anno 2022, a favore delle società e associazioni per le spese connesse all’attuazione delle norme anti Covid. Il dipartimento dello Sport informa, infatti, con un comunicato del 7 novembre, che il Dpcm, anticipato sul proprio sito, è stato registrato alla Corte dei conti lo scorso 4 novembre.
L’agevolazione prevista in prima battuta dal decreto “Sostegni-bis” ha ricevuto nuovi fondi per il 2022 con il Dl “Sostegni-ter”. Possono chiedere il contributo le società sportive professionistiche, e le società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, istituito presso il dipartimento per lo sport. Lo speciale “risarcimento” spetta per le spese di sanificazione e prevenzione e per l’effettuazione dei test diagnostici diretti al contenimento della diffusione della pandemia, sostenute dal 1° febbrai 2020 al 31 marzo 2022.
Le domande per il riconoscimento del bonus devono essere presentate telematicamente, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sul sito del dipartimento dello Sport, agli organismi sportivi affilianti. Nel dettaglio, alle federazioni o alle leghe per le società sportive professionistiche, alle federazioni, agli enti di promozione sportiva o discipline sportive per le associazioni e società sportive dilettantistiche.
A loro volta, gli organismi affilianti dovranno trasmettere mediante una procedura semplificata al dipartimento il prospetto delle istanze pervenute andate a buon fine,.
I beneficiari del contributo già erogato secondo quanto previsto dal precedente Dpcm del 16 settembre 2021 dovranno presentare una nuova istanza, alla somma spettante sarà tolto l’importo già percepito.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 6 Novembre 2025
Corsi di lingua: no all’esenzione Iva se manca il riconoscimento pubblico
Non basta ottenere un finanziamento pubblico per accedere all’agevolazione, ma è necessario che l’attività didattica sia formalmente certificata in termini di qualità e di finalità educativa Non è possibile applicare il regime di esenzione Iva disciplinato dall’articolo 10 del Dpr n.
Dati e statistiche 5 Novembre 2025
Entrate tributarie erariali: i dati dei primi nove mesi 2025
Il gettito complessivo mostra un aumento contenuto delle imposte dirette, che registrano un incremento di 807 milioni di euro, e una crescita più marcata delle indirette, salite di 7.
Normativa e prassi 5 Novembre 2025
Assicurazioni, obbligo di ritenuta anche per la stabile organizzazione
Il ruolo di sostituto d’imposta per l’adempimento sulle provvigioni spetta anche ai soggetti non residenti per i redditi corrisposti nel territorio nazionale, attraverso la propria sede fissa in Italia Dal 1° gennaio 2024, gli agenti e i mediatori di assicurazione sono tornati a essere soggetti alla ritenuta d’acconto sulle provvigioni, secondo quanto previsto dall’articolo 25-bis del Dpr n.
Attualità 4 Novembre 2025
Nuovo allarme truffa dall’Agenzia: tema, la tassazione di redditi esteri
La comunicazione ingannevole, riconoscibile da firma e timbri visibilmente contraffatti, invita a versare, nel giorno stesso, un determinato importo a titolo di ritenuta alla fonte L’Amministrazione finanziaria avverte che circolano false comunicazioni, a nome dell’Agenzia delle entrate, che chiedono la corresponsione, entro la giornata, di presunte ritenute alla fonte sui redditi e flussi finanziari esteri.