6 Maggio 2020
730/2020, ora in rete anche editabile. Basta un software di lettura e stampa
Da oggi diventano tre le versioni del 730/2020 disponibili per presentare la dichiarazione dei redditi 2019. Sul sito dell’Agenzia delle entrate è arrivato, infatti, come ogni anno, anche il modello in formato editabile, compilabile direttamente dal computer, che si aggiunge al 730 cartaceo e al precompilato.
Per accedervi è sufficiente disporre di un programma adatto alla lettura e alla stampa di file in formato pdf. Disponibile, inoltre, sempre in formato editabile, anche il 730-1 ovvero la scheda per la scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille della propria Irpef.
L’utilizzo è facile, basta scaricare il pdf del 730 sul proprio pc, compilarlo, salvarlo e poi stamparlo. Attenzione non è possibile salvarne una copia online, quindi, meglio non effettuare la compilazione in rete.
Una volta terminata la compilazione e controllati attentamente i dati inseriti (il sistema, al pari del cartaceo, non effettua infatti alcun tipo di verifica o di controllo delle informazioni caricate), il modello non può essere presentato telematicamente, ma va stampato, sottoscritto e consegnato al sostituto d’imposta o a un Caf o a un intermediario abilitato, insieme alla documentazione se richiesta, entro il prossimo 30 settembre per la trasmissione all’Agenzia delle entrate.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Case modulari “chiavi in mano”: sono immobili da cedere senza Iva
L’Agenzia delle entrate chiarisce che le abitazioni prefabbricate pronte all’uso vanno trattate come fabbricati, con esenzione dall’imposta sul valore aggiunto salvo i casi di impresa costruttrice Le case modulari prefabbricate, complete di impianti e rifiniture e pronte per essere abitate, devono essere qualificate come beni immobili (articolo 13-ter del Regolamento Ue n.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Integratori e dispositivi medici, chiarimenti sulle aliquote Iva
Nella giornata di oggi due risposte delle Entrate chiariscono il corretto trattamento Iva delle cessioni di un integratore alimentare e di un dispositivo che scherma i raggi X Può beneficiare dell’aliquota Iva al 10% l’integratore alimentare classificato, con apposito parere dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fra le ”Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove: altre” (Codice NC 210690).
Attualità 5 Dicembre 2025
Nuovo phishing a tema fiscale: false comunicazioni di rimborsi
Una mail fraudolenta induce il destinatario a compilare un modulo con i propri dati anagrafici e i dettagli della carta di credito per ottenere un fantomatico accredito Con l’avviso del 5 dicembre, l’Agenzia allerta i contribuenti su una nuova campagna di phishing basata sulla falsa comunicazione di rimborsi fiscali.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Dispositivi medici oftalmici, chiarita l’aliquota Iva applicabile
In questo caso si tratta di prodotti destinati alla cura e prevenzione classificabili nella voce 3004, relativa ai medicamenti preparati per scopi terapeutici, e quindi agevolabili L’Agenzia delle entrate, sulla base dell’istruttoria condotta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), ha sciolto i dubbi di due società produttrici e distributrici di dispositivi medici oftalmici circa la corretta aliquota Iva da applicare, confermando che alle cessioni di questi dispositivi può essere applicata quella ridotta del 10% (risposta n.