Normativa e prassi

23 Maggio 2025

Concordato preventivo biennale: ufficiale la metodologia di proposta

Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 22 maggio, il decreto Mef dello scorso 28 aprile, con il quale è stata approvata la metodologia che l’Agenzia delle entrate deve utilizzare per formulare le proposte di concordato preventivo biennale per il periodo 2025-2026 con riferimento ai contribuenti per i quali si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa).

A prevedere tale metodologia è il decreto legislativo n. 13/2024, attuativo del concordato preventivo biennale, che all’articolo 9 prevede che la proposta di concordato sia elaborata dall’Agenzia delle entrate sulla base di una metodologia che è approvata con decreto del ministro dell’Economia e delle finanze.

Il decreto di quest’anno, la cui pubblicazione era stata anticipata sul sito dell’Agenzia delle entrate (vedi “Concordato preventivo biennale: criteri di elaborazione della proposta”), in estrema sintesi, prevede una metodologia basata su attività economiche specifiche e sui dati degli Isa, considerando anche gli andamenti economici e di mercato. La procedura si ispira a quella messa a punto lo scorso anno con il decreto del 14 giugno 2024 che ha approvato la metodologia di calcolo relativa al primo biennio del concordato preventivo biennale ed è stata in sostanza aggiornata con dati più recenti, come le proiezioni macroeconomiche sul Pil.

Ricordiamo che possono aderire al Cpb 2025-2026 i contribuenti che lo scorso anno hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli Isa e che non hanno già un’adesione in corso per il primo biennio (2024-2025).

La proposta di concordato riguarda i redditi di lavoro autonomo, quelli d’impresa e il valore della produzione netta, con possibilità di riduzioni in caso di eventi straordinari verificatisi nel 2025, con percentuali variabili del 10, 20 e 30%, calcolati dall’apposito software (vedi “Modelli Isa e adesioni al Cpb: online il software per l’invio”).

Concordato preventivo biennale: ufficiale la metodologia di proposta

Ultimi articoli

Attualità 13 Giugno 2025

Autotrasportatori: il Mef stabilisce le deduzioni forfetarie 2024

Il ministero dell’Economia e delle Finanze, con un comunicato diffuso oggi, 13 giugno 2025, ha definito, nella misura di 48 euro, le agevolazioni riguardo alle deduzioni forfetarie per spese non documentate (articolo 66, comma 5, primo periodo, del Tuir) a favore degli autotrasportatori per il periodo d’imposta 2024.

Attualità 13 Giugno 2025

Isa e Concordato preventivo: aggiornati i software di compilazione e controllo

Il software di compilazione consente, tra l’altro, di trasmettere la proposta di Cpb “in via autonoma”, sganciata, cioè, dalla dichiarazione dei redditi, accompagnata dal solo frontespizio dei modelli Redditi 2025.

Attualità 13 Giugno 2025

L’Agenzia cerca 250 tecnici: pubblicato il bando di concorso

Nuove selezioni del personale per l’Amministrazione finanziaria.

Attualità 13 Giugno 2025

È l’ora dell’acconto Imu 2025, pagamento entro il 16 giugno

Tempi maturi per il primo appuntamento con l’Imu di quest’anno.

torna all'inizio del contenuto