Attualità

6 Dicembre 2023

Borsa “Alessandro Di Battista”, pubblicato il bando 2024-2025

È online, sul sito del Dipartimento delle finanze, il bando di concorso 2024-2025, per accedere alla Borsa di ricerca “Alessandro Di Battista” istituita nel 2002 in memoria del giovane economista distaccato presso l’Ocse e prematuramente scomparso nel 2001. Al vincitore la possibilità di lavorare a Parigi per un anno, ricevendo un’integrazione alla propria retribuzione di 3mila euro mensili.

L’obiettivo della Borsa di ricerca “Alessandro Di Battista”, creata dal Governo italiano, in collaborazione con il Centro per le politiche e le Amministrazioni fiscali (Ctpa) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), e co-finanziata dal Mef, è consentire a un giovane economista italiano di essere distaccato temporaneamente presso l’Ocse dal suo attuale datore di lavoro, per condurre analisi di politica fiscale e acquisire esperienza al Ctpa di Parigi per un periodo di 12 mesi. In tale periodo riceverà un’integrazione alla propria regolare retribuzione nell’organizzazione di appartenenza pari a 3.072 euro mensili, quale riconoscimento delle relative spese supplementari.

Ricerca sul campo e analisi fiscale
Il ricercatore borsista 2024-2025 svolgerà analisi economiche – sia di natura quantitativa che qualitativa – nell’ambito dell’attuale programma di lavoro della divisione Tax Policy and Statistics (Tps), a seconda delle specifiche competenze. Il programma prevede una vasta gamma di tematiche relative alla riforma delle politiche fiscali sui redditi delle persone fisiche e delle società, alle imposte sul valore aggiunto, all’utilizzo delle spese fiscali e di altri incentivi, alle imposte ambientali nonché alla tassazione comparativa delle diverse tipologie di redditi da capitale.
Il candidato selezionato supporterà il lavoro della divisione Tps nell’area della fiscalità internazionale e d’impresa. Lavorerà su una serie di tematiche nell’area della tassazione societaria, d’impresa e internazionale.

Requisiti di partecipazione
Alcuni dei requisiti, più approfonditamente indicati nel bando, che riguardano formazione ed esperienza, competenze chiave e comunicazione, sono:

  • diploma universitario di alto livello o iscrizione a un dottorato di ricerca in economia, con un interesse specifico e approfondito per le discipline e/o le politiche fiscali
  • provata esperienza lavorativa nel settore
  • pensiero concettuale, capacità di ricerca e di analisi di alto livello
  • attitudine a relazioni interpersonali, di negoziazione e diplomatiche all’interno di un team multiculturale al quale presentare documenti e comunicazioni chiari, concisi e comprensibili, la cui stesura dovrà necessariamente essere in lingua inglese

Domanda di partecipazione
Con scadenza fissata al 9 gennaio 2024, e con modalità meglio descritte nel bando, sono tre i documenti necessari per inviare la propria candidatura a DiBattista.fellowship@oecd.org: il curriculum vitae, in una delle due lingue ufficiali dell’Ocse, ma preferibilmente in inglese; un documento di accompagnamento che chiarisca le motivazioni che hanno spinto il candidato a voler entrare a far parte del Ctpa e indichi aree di interesse e competenze; una dichiarazione di conferma che il datore di lavoro intende continuare a corrispondere la retribuzione di base.
Le procedure selettive saranno completate all’inizio del 2024, contestualmente il vincitore comincerà l’esperienza.

Borsa “Alessandro Di Battista”, pubblicato il bando 2024-2025

Ultimi articoli

Attualità 17 Giugno 2025

Agevolazioni dichiarazione 2025, online la raccolta di guide a tema

Pubblicata sul sito delle Entrate, nell’apposita sezione, la raccolta di guide “Tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025”.

Attualità 17 Giugno 2025

Credito d’imposta Transizione 4.0, al via le comunicazioni preventive

Da oggi alle 14, le imprese possono presentare il modello di comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.

Attualità 17 Giugno 2025

Tax credit cinema: nuova chance per ripresentare le richieste

Sul sito della Direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Culturasono stati pubblicati due avvisi in cui si comunica, rispettivamente, la riapertura straordinaria della sessione per la presentazione delle domande del credito d’imposta relativo al funzionamento delle sale cinematografiche, e la riapertura della sessione per richiedere il tax credit destinato alle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva.

Attualità 16 Giugno 2025

Superbonus 2023 in dieci rate, come modificare la rateazione

La legge di bilancio 2025 (articolo 1, comma 56, lettera b), legge n.

torna all'inizio del contenuto