Normativa e prassi

27 Giugno 2023

Indebite cessioni di agevolazioni: individuato l’ufficio che controlla

In caso di violazioni relative alla cessione di bonus fiscali o alla fruizione di contributi a fondo perduto, è la direzione provinciale dell’Agenzia, nell’ambito della quale è ubicato il domicilio fiscale del contribuente, l’ufficio competente per i controlli. In mancanza di domicilio fiscale, nell’ipotesi di bonus edilizi, invece, la competenza è individuata in base al domicilio del fornitore. Il tutto in un provvedimento firmato oggi, 27 giugno 2023, dal direttore dell’Agenzia, con il quale viene data attuazione a quanto previsto dal comma 35 dell’articolo 1, del Bilancio 2022 (legge n. 234/2021).

Il richiamato comma 35, il quale ripropone i contenuti dell’articolo 3 dell’abrogato Dl 157/2021, infatti, stabilisce che le prerogative contenute nei precedenti commi (da 31 a 34), cioè i poteri di emettere atti di recupero, da notificare “entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione”, e irrogare sanzioni, spettano all’ufficio dell’Agenzia delle entrate competente in ragione del domicilio fiscale del contribuente/beneficiario, al momento della commissione della violazione. E che, in mancanza del domicilio fiscale, la competenza va attribuita a un’articolazione dell’Agenzia individuata con provvedimento del direttore.

Pertanto, con il provvedimento odierno, alla struttura dell’Agenzia competente a svolgere le citate attività accertative sono stati dati un nome e un indirizzo preciso.

Come anticipato, inoltre, in considerazione del fatto che in relazione ai  bonus edilizi, nelle ipotesi di cessione del credito o sconto in fattura, potrebbe non essere possibile individuare il luogo di commissione della violazione, la quale si realizza al momento della indebita compensazione effettuata necessariamente in via telematica, il luogo della commissione della violazione utile a individuare la competenza, in mancanza del domicilio fiscale del contribuente beneficiario, viene individuato, al momento di utilizzo del credito, nel domicilio fiscale del cessionario o fornitore.

Infine, il provvedimento fornisce un’indicazione: per individuare la competenza territoriale delle direzioni provinciali, riguardo al luogo dove è stata commessa la violazione, è necessario fare riferimento all’allegato A del Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate.

Indebite cessioni di agevolazioni: individuato l’ufficio che controlla

Ultimi articoli

Attualità 18 Novembre 2025

Bilancio sociale dell’Agenzia: online la nuova edizione

Il documento illustra al pubblico l’attività svolta dall’Amministrazione e gli obiettivi raggiunti lo scorso anno, in tema di responsabilità sociale, ambientale ed economica Pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il “Bilancio sociale 2024”.

Attualità 18 Novembre 2025

Nuovo phishing con l’uso improprio del nome del direttore dell’Agenzia

Lo schema utilizzato è ricorrente: una figura autorevole segnala presunte irregolarità che comporterebbero blocchi o restrizioni, da rimuovere previo pagamento anticipato Segnalato un ennesimo tentativo di truffa ai danni dei cittadini.

Analisi e commenti 18 Novembre 2025

Le immobilizzazioni immateriali (2) dall’ammortamento alle valutazioni

Restyling al principio contabile Oic 24. In attesa della versione definitiva, una guida in tre puntate per orientarsi tra disciplina civilistica e fiscale delle immobilizzazioni immateriali In attesa della pubblicazione della nuova versione del principio contabile nazionale Oic 24, prosegue il nostro viaggio tra gli istituti principali contenuti nel principio contabile relativo alle immobilizzazioni immateriali.

Normativa e prassi 17 Novembre 2025

Come presentare il modello AA5/6, le novità per enti e associazioni

In caso di cambio del rappresentante legale, il modello andrà presentato all’ufficio dell’Agenzia competente per domicilio fiscale, o inviato con raccomandata, Pec o tramite il servizio web “Consegna documenti e istanze” L’Agenzia rafforza il controllo e la trasparenza nel processo di attribuzione del codice fiscale e nella gestione delle variazioni anagrafiche dei soggetti diversi dalle persone fisiche.

torna all'inizio del contenuto