Attualità

7 Novembre 2022

Contributo-extra bar e ristoranti, aperto il canale per richiederlo

Via libera al contributo a fondo perduto supplementare destinato alle società di ristorazione e catering che hanno già ottenuto il precedente aiuto “wedding/horeca” introdotto dal decreto Sostegni-bis (articolo 1-ter, comma 1, Dl n. 73/2021). La finestra temporale per inviare all’Agenzia la dichiarazione telematica relativa agli aiuti di Stato “de minimis” e beneficiare dell’ulteriore bonus si apre oggi, 7 novembre, e termina il 21 novembre 2022. Il rispetto da parte dell’impresa del limite triennale di aiuti di Stato previsto dal regime “de minimis” era, infatti, l’ulteriore condizione da attestare per ottenere l’aiuto.

Il contributo “maggiorazione bar/ristoranti” è destinato alle imprese che svolgono attività prevalente appartenente ai gruppi di codici Ateco 2007 56.10, come ristorazione, gelaterie e pasticcerie, codice 56.21 relativo ai catering e 56.30 riguardante i bar.

A istituire il contributo a fondo perduto “extra” l’articolo 1, comma 17-bis, del Dl n. 152/2021. Il decreto del ministero dello Sviluppo economico, di concerto con i ministeri del Turismo e dell’Economia e delle Finanze, del 29 aprile 2022 ha poi individuato la platea dei beneficiari, attribuendo all’Agenzia delle entrate le modalità di erogazione dei fondi. Con il provvedimento del 2 novembre 2022 l’Agenzia ha quindi stabilito le attività necessarie per ottenere il contributo e ha approvato il modello per la dichiarazione e le relative istruzioni (vedi articolo “Contributo extra per la ristorazione, solo un’autodichiarazione per averlo”).

Contributo-extra bar e ristoranti, aperto il canale per richiederlo

Ultimi articoli

Dati e statistiche 5 Novembre 2025

Entrate tributarie erariali: i dati dei primi nove mesi 2025

Il gettito complessivo mostra un aumento contenuto delle imposte dirette, che registrano un incremento di 807 milioni di euro, e una crescita più marcata delle indirette, salite di 7.

Normativa e prassi 5 Novembre 2025

Assicurazioni, obbligo di ritenuta anche per la stabile organizzazione

Il ruolo di sostituto d’imposta per l’adempimento sulle provvigioni spetta anche ai soggetti non residenti per i redditi corrisposti nel territorio nazionale, attraverso la propria sede fissa in Italia Dal 1° gennaio 2024, gli agenti e i mediatori di assicurazione sono tornati a essere soggetti alla ritenuta d’acconto sulle provvigioni, secondo quanto previsto dall’articolo 25-bis del Dpr n.

Attualità 4 Novembre 2025

Nuovo allarme truffa dall’Agenzia: tema, la tassazione di redditi esteri

La comunicazione ingannevole, riconoscibile da firma e timbri visibilmente contraffatti, invita a versare, nel giorno stesso, un determinato importo a titolo di ritenuta alla fonte L’Amministrazione finanziaria avverte che circolano false comunicazioni, a nome dell’Agenzia delle entrate, che chiedono la corresponsione, entro la giornata, di presunte ritenute alla fonte sui redditi e flussi finanziari esteri.

Normativa e prassi 4 Novembre 2025

Tassa etica: quando dovuta, anche i forfettari devono versarla

L’Agenzia spiega come calcolare l’imposta per chi svolge attività sensibili e aderisce al regime agevolato, indicando anche i codici tributo e le modalità di pagamento Se esercitano attività rientranti tra quelle individuate dalla relativa disciplina (articolo 1, comma 466, legge n.

torna all'inizio del contenuto