1 Dicembre 2020
Sport bonus, seconda finestra 2020: pronto l’elenco degli ammessi
Pubblicato, sul sito del dipartimento per lo Sport, l’elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese, identificati con numero seriale che potranno effettuare, entro giovedì 3 dicembre (e, quindi, entro dopodomani), erogazioni liberali in denaro destinate a interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici o per la realizzazione di nuove strutture pubbliche e accedere allo sport bonus, seconda finestra 2020. Le istanze di accesso al credito d’imposta dovevano essere presentate dai futuri “benefattori” entro lo scorso 13 novembre (vedi “Sport bonus, seconda finestra 2020: primo step, presentare l’istanza”). Nella Pec di accettazione della richiesta l’ufficio competente ha comunicato, ricordiamo, il numero di codice seriale che, nell’elenco degli ammessi, individua i soggetti che potranno beneficiare del tax credit.
La somma destinata ai gestori o ai proprietari delle strutture sportive pubbliche interessate, pari o inferiore all’importo indicato nella richiesta del credito d’imposta, potrà essere versata al beneficiario scegliendo tra una delle cinque possibili opzioni disponibili: bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, carte di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
A conferma della donazione, i destinatari del contributo dovranno inviare, entro il 10 dicembre 2020, una comunicazione al dipartimento per lo Sport del versamento ricevuto, compilando l’apposito modulo e inviandolo con Pec all’ufficiosport@pec.governo.it.
L’iter si chiuderà con la pubblicazione dell’elenco definitivo di coloro che potranno utilizzare il bonus, spendibile, ricordiamo, dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione della lista. L’ufficio dello Sport comunica all’Agenzia delle entrate l’elenco dei beneficiari e l’importo riconosciuto a ognuno come credito di imposta.
La somma deve essere ripartita in tre quote annuali di uguale entità, con limiti e modalità di fruizione differenziate:
- le persone fisiche e gli Enc possono utilizzare il credito fino a un ammontare pari al 20% del reddito imponibile, nelle dichiarazioni dei redditi relative agli anni 2020, 2021 e 2022, portando la quota in diminuzione delle imposte dovute
- per i titolari di reddito d’impresa il limite di fruizione è pari al 10‰ dei ricavi annui. In tal caso, i contribuenti, fermo restando la ripartizione in tre quote annuali, possono utilizzare il bonus fino a un ammontare complessivo di 13,2 milioni di euro, tramite compensazione con F24 (codice tributo “6892”), presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 9 Settembre 2024
Tax credit Zes: ok al modello di comunicazione integrativa
È disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate il modello di comunicazione integrativa che attesta l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2024 degli investimenti nella Zes unica.
Dati e statistiche 5 Settembre 2024
Bollettino delle entrate tributarie, in rete gennaio-luglio 2024
On line, sul sito del Dipartimento delle finanze, il bollettino delle entrate tributarie per il periodo gennaio-luglio 2024, insieme alle appendici statistiche e alla nota tecnica con la sintesi del documento.
Normativa e prassi 4 Settembre 2024
Rivalutazione immobili di Snc senza effetti fiscali per il socio
La rivalutazione degli immobili effettuata dalla società di persone in contabilità semplificata (articolo 15, commi da 16 a 23, Dl n.
Normativa e prassi 4 Settembre 2024
Contributo per il Superbonus 2024, dal Mef le modalità di erogazione
Pubblicato, sul sito del dipartimento delle Finanze, il decreto Mef del 6 agosto 2024 che definisce i criteri e le modalità di attribuzione del contributo a favore di contribuenti a basso reddito per le spese sostenute nel 2024 per gli interventi di efficienza energetica, Sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici agevolati tramite Superbonus, nella misura del 70%, come dispone l’articolo 119 del Dl n.