5 Maggio 2020
Dichiarazione precompilata 2020 sfiorato il miliardo di dati inseriti
Da oggi, 5 maggio, la dichiarazione precompilata 2020 fa la sua prima apparizione online (vedi articolo “Precompilata 2020, dal 5 maggio sipario aperto per la consultazione”). Quest’anno si presenta ancora più completa: i dati caricati dal Fisco, a disposizione dei contribuenti, infatti, sono aumentati fino a superare quota 991 milioni, con in testa quelli relativi alle spese sanitarie (+ 36 milioni rispetto al 2019), corroborati da ulteriori categorie del comparto medico tenute a trasmettere al Sistema tessera sanitaria le informazioni sulle prestazioni erogate ai loro pazienti nel 2019 e confluite, poi, direttamente tra le spese detraibili della dichiarazione dei redditi. In particolare, i dati delle spese sanitarie passano da 754 a 790 milioni riguardanti l’anno d’imposta 2019.
Seguono i numeri sui premi assicurativi, che vanno oltre i 94 milioni, con un incremento di 2 milioni sullo scorso anno, e quelli sulle certificazioni uniche, che si attestano a quota 62,5 milioni (cioè uno in più rispetto al 2019). Crescono, inoltre, fino a toccare il tetto dei 5 milioni, i numeri relativi ai rimborsi delle spese sanitarie.
Restano stabili, invece, sull’anno precedente, i dati sugli interessi passivi (oltre 8,2 milioni), i 4,6 milioni di informazioni sui contributi previdenziali e gli oltre 4,2 milioni di informazioni sulla previdenza complementare. Invariate anche le informazioni sulle spese universitarie, ferme a 3,5 milioni.
Dati e date del 2020
Da quest’anno, i contribuenti potranno consultare ancora più dati, oltre alle consuete informazioni presenti nelle dichiarazioni degli anni scorsi. Infatti, entrano in scena nella precompilata le spese per le prestazioni sanitarie dei dietisti, dei fisioterapisti, dei logopedisti, degli igienisti dentali, dei tecnici ortopedici e di tante altre categorie di professionisti sanitari, e anche le spese sanitarie per le prestazioni erogate dalle strutture sanitarie militari, i contributi previdenziali versati all’Inps per i lavoratori domestici, tramite il “Libretto di famiglia”. Un’altra novità della precompilata 2020 è la possibilità per l’erede di utilizzare il 730, oltre che il modello Redditi, per la presentazione della dichiarazione dei redditi per conto del contribuente deceduto. Per l’utilizzo del modello 730 è necessario che la persona deceduta abbia percepito nel 2019 redditi dichiarabili con tale modello (da lavoro dipendente, pensione e alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente).
Da oggi i contribuenti e i loro delegati potranno visualizzare la dichiarazione precompilata e l’elenco delle informazioni disponibili, con l’indicazione dei dati inseriti e non inseriti e delle relative fonti informative. Il 730 potrà essere accettato, modificato e inviato a partire dal 14 maggio e fino al 30 settembre. Anche il modello Redditi può essere modificato dal 14 maggio ma può essere trasmesso dal 19 maggio al 30 novembre.
Altre scadenze da ricordare sono il 22 giugno, ultima chance per annullare il 730/2020 già presentato e inviare una nuova dichiarazione tramite la stessa applicazione web; il 26 ottobre, termine fissato per la consegna al Caf o a un professionista abilitato del 730 integrativo, possibile soltanto se la modifica comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata; il 10 novembre, ultimo giorno utile per presentare il 730 correttivo di tipo 2 direttamente all’Agenzia attraverso l’applicazione web.
I riferimenti per sciogliere i dubbi
Un sito dedicato alla dichiarazione precompilata 2020 è, come ogni anno, messo a disposizione dei contribuenti per reperire tutte le informazioni utili e i passi da seguire per accedere al modello precompilato e inviarlo direttamente e comodamente da casa.
Nel sito, inoltre, è presente l’elenco delle scadenze e altre utili sezioni quali: le principali novità del 2020, i vantaggi, le risposte alle domande più frequenti.
Ricordiamo, inoltre, che l’Agenzia delle entrate garantisce, in ogni caso, il servizio di assistenza ai cittadini attraverso i seguenti canali:
Assistenza telefonica: 800.90.96.96 da telefono fisso, 0696668907 (da cellulare) e +39 0696668933 per chi chiama dall’estero, operativi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 13 (con esclusione delle festività nazionali)
Ultimi articoli
Normativa e prassi 13 Settembre 2024
Trasparenza fiscale grandi società, “ufficiale” la pubblicità delle imposte
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 214 del 12 settembre 2024, il Dlgs n.
Normativa e prassi 13 Settembre 2024
Cambi valute estere, online le medie di agosto
È disponibile, sul sito dell’Agenzia delle entrate, il provvedimento del 13 settembre 2024 che accerta le medie dei cambi delle valute estere rilevate nello scorso mese di agosto, calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato.
Normativa e prassi 13 Settembre 2024
Criptovalute: il punto dell’Agenzia su dichiarazione e imposte dovute
Il contribuente che detiene criptovalute in una società italiana iscritta nel Registro operatori valute virtuali, istituito presso l’Organismo agenti e mediatori (Oam), è tenuto a compilare il Quadro RW ai fini del monitoraggio fiscale, mentre, per quanto riguarda l’imposta sulle cripto-attività, questa non è dovuta se la società ha già versato il Bollo.
Attualità 12 Settembre 2024
“Transizione 5.0”, al via il completamento dei progetti
Dalle 12 di oggi (12 settembre 2024) possono partire le comunicazioni di completamento dei progetti di innovazione per l’accesso al credito d’imposta relativo al piano “Transizione 5.