14 Dicembre 2018
Iva nel commercio elettronico:parte la consultazione pubblica
Attualità
Iva nel commercio elettronico:
parte la consultazione pubblica
Fino al prossimo 15 gennaio gli operatori interessati potranno inviare osservazioni, commenti e contributi mediante il form disponibile sul sito del dipartimento delle Finanze
L’iniziativa ha come scopo quello di consentire a una platea più vasta possibile di operatori di presentare osservazioni e commenti ed è rivolta ad associazioni economico-professionali, professionisti, centri di ricerca, università e privati cittadini.
Fino al 15 gennaio 2019, gli interessati potranno inviare i propri contributi attraverso l’apposito form disponibile sul sito del dipartimento.
La normativa europea oggetto di consultazione
Lo scorso 11 dicembre la Commissione Ue ha emanato due proposte finalizzate all’attuazione della direttiva 2017/2455 sull’Iva nel commercio elettronico.
Le due proposte in consultazione sono le seguenti:
- proposta di direttiva Com(2018) 819 – modifica della direttiva Iva (2006/112/Ce) per quanto riguarda le disposizioni relative alle vendite a distanza di beni e a talune cessioni nazionali di beni
- proposta di Regolamento di esecuzione Com(2018) 821 – modifica del regolamento (Ue) n. 282/2011 per quanto riguarda le cessioni di beni o le prestazioni di servizi facilitate da interfacce elettroniche e i regimi speciali per i soggetti passivi che prestano servizi a persone che non sono soggetti passivi, effettuano vendite a distanza di beni e talune cessioni nazionali di beni.
pubblicato Venerdì 14 Dicembre 2018

Ultimi articoli
Normativa e prassi 27 Gennaio 2023
“Tregua fiscale”, l’Agenzia delinea il perimetro applicativo
Dopo la circolare n. 1/2023 con la quale l’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti relativi alla definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni (vedi articolo “Definizione degli avvisi bonari, tutte le novità sulla misura di favore”), con la circolare n.
Normativa e prassi 27 Gennaio 2023
Versione finale per il 770/2023 e specifiche tecniche per l’Iva
Con due distinti provvedimenti del 27 gennaio 2023, siglati dal direttore dell’Agenzia, sono approvati, in via definitiva, il modello 770, che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nel 2022, e le specifiche tecniche, che consentiranno l’invio delle dichiarazioni Iva e Iva base, già approvate lo scorso 13 gennaio (vedi articolo “Modelli Iva e Iva base 2023: on line insieme alle istruzioni”).
Normativa e prassi 27 Gennaio 2023
Pensione di invalidità australiana a italiano: è esentasse ovunque
La “Disability support pension” erogata dall’amministrazione australiana a un contribuente in possesso sia della doppia cittadinanza sia della doppia residenza italiana e australiana, vista la natura assistenziale dell’emolumento, non è imponibile nel Paese d’oltreoceano e nemmeno in Italia.
Attualità 27 Gennaio 2023
Aiuti di Stato emergenza Covid: una nuova faq sull’attestazione
La sezione Faq, riguardante il tema dell’“Autodichiarazione requisiti “Temporary framework”, si arricchisce di un nuovo chiarimento in risposta a una domanda (vedi articolo “Autodichiarazione aiuti di Stato Covid, aggiornate le Faq dell’Agenzia”).