2 Novembre 2018
Prestazioni di servizi ai consorziati senza Iva a determinate condizioni
Normativa e prassi
Prestazioni di servizi ai consorziati
senza Iva a determinate condizioni
Fra le finalità della norma di esenzione, impedirne l’applicazione da parte delle società che effettuano operazioni attive perlopiù con soggetti non associati
Pertanto, i servizi resi ai consorziati sono esenti da Iva, in quanto, al netto delle prestazioni rese a quel soggetto, l’attività principale della società appare svolta prevalentemente a favore dei propri consorziati.
È il principio di diritto n. 9/2018 pubblicato in data odierna dall’Agenzia delle entrate.
L’amministrazione, nella sua disamina, dopo aver ricordato che i servizi resi da una società consortile a un non “consorziato” o “socio” sono imponibili ai fini Iva in quanto non è applicabile l’esenzione prevista dall’articolo 10, comma 2, del Dpr 633/1972, specifica che gli stessi, qualora la società sia obbligata a svolgere tali attività commissionatele in via esclusiva sulla base di una specifica previsione di legge, non rientrano, coerentemente con la ratio della norma (impedire l’applicazione dell’esenzione Iva da parte dei consorzi che effettuano operazioni attive prevalentemente al di fuori del perimetro consortile), nel computo della prevalenza delle attività rese ai consorziati con pro-rata superiore al 10% o verso terzi (circolari 23/2009 e 5/2011).
pubblicato Venerdì 2 Novembre 2018
Ultimi articoli
Normativa e prassi 13 Gennaio 2025
Preliminari su diritti di superficie, nuova norma, vecchia trascrizione
I contratti preliminari di concessione del diritto di superficie su terreni relativi all’installazione e l’esercizio di impianti da fonti rinnovabili accedono al regime della trascrizione regolato dal codice civile come tutti gli altri contratti preliminari.
Normativa e prassi 13 Gennaio 2025
Mediazione, i confini dell’esenzione non si estendono oltre il procedimento
L’iscrizione ipotecaria effettuata a garanzia di un credito, non strumentale al procedimento di mediazione con il quale si definisce la situazione debitoria, non è esente dalle imposte ipo-catastali perché successiva al procedimento.
Normativa e prassi 13 Gennaio 2025
Esaurite le ipotesi di utilizzo, soppressi due codici tributo
Istituiti nel 2005 con la risoluzione n. 178/E, per consentire ai sostituti d’imposta di utilizzare in compensazione, tramite modello F24, il credito maturato in seguito alla restituzione di ritenute su interessi e canoni operate nei confronti di contribuenti esenti in base al Dlgs 143/2005, i codici tributo “6787” e “6788” vanno in soffitta (risoluzione n.
Dati e statistiche 13 Gennaio 2025
Entrate tributarie, online il bollettino di novembre 2024
Disponibile, sul sito del Dipartimento delle Finanze, il Bollettino delle entrate tributarie relative al mese di novembre 2024, arricchito delle Appendici statistiche erariali, della Nota tecnica e della Serie storica 2002-2024.