Normativa e prassi

2 Novembre 2018

Prestazioni di servizi ai consorziati senza Iva a determinate condizioni

Normativa e prassi

Prestazioni di servizi ai consorziati
senza Iva a determinate condizioni

Fra le finalità della norma di esenzione, impedirne l’applicazione da parte delle società che effettuano operazioni attive perlopiù con soggetti non associati

Prestazioni di servizi ai consorziati |senza Iva a determinate condizioni
I servizi resi obbligatoriamente da una società consortile a un soggetto pubblico non qualificabile come “consorziato” o “socio” vanno esclusi dal computo della prevalenza delle attività rese ai consorziati con pro-rata superiore al 10% o verso terzi.
Pertanto, i servizi resi ai consorziati sono esenti da Iva, in quanto, al netto delle prestazioni rese a quel soggetto, l’attività principale della società appare svolta prevalentemente a favore dei propri consorziati.
È il principio di diritto n. 9/2018 pubblicato in data odierna dall’Agenzia delle entrate.
 
L’amministrazione, nella sua disamina, dopo aver ricordato che i servizi resi da una società consortile a un non “consorziato” o “socio” sono imponibili ai fini Iva in quanto non è applicabile l’esenzione prevista dall’articolo 10, comma 2, del Dpr 633/1972, specifica che gli stessi, qualora la società sia obbligata a svolgere tali attività commissionatele in via esclusiva sulla base di una specifica previsione di legge, non rientrano, coerentemente con la ratio della norma (impedire l’applicazione dell’esenzione Iva da parte dei consorzi che effettuano operazioni attive prevalentemente al di fuori del perimetro consortile), nel computo della prevalenza delle attività rese ai consorziati con pro-rata superiore al 10% o verso terzi (circolari 23/2009 e 5/2011).

pubblicato Venerdì 2 Novembre 2018

Prestazioni di servizi ai consorziati senza Iva a determinate condizioni

Ultimi articoli

Normativa e prassi 22 Ottobre 2025

Navi da diporto a uso commerciale, arruolamento senza registrazione

La semplificazione è stata introdotta per i contratti relativi alle imbarcazioni da pesca marittima e mercantili per i quali non è richiesta neanche l’annotazione nel repertorio degli atti I contratti di arruolamento per marittimi su unità da diporto impiegate commercialmente possono essere assimilati a quelli delle navi mercantili e, quindi, sono esonerati dal pagamento dall’obbligo di registrazione.

Attualità 22 Ottobre 2025

“Redditi 2025”, entro fine mese la presentazione per via telematica

Il 31 ottobre è l’ultimo giorno utile per trasmettere, nei termini stabiliti, la dichiarazione di redditi relativa al periodo d’imposta 2024 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate Ancora dieci giorni di tempo per trasmettere online il modello “Redditi 2025” in tutte le sue versioni.

Normativa e prassi 22 Ottobre 2025

Cambio nome e/o cognome dall’estero: la richiesta sconta l’imposta di bollo

Questa regola vale indipendentemente dal canale di trasmissione della domanda.

Normativa e prassi 21 Ottobre 2025

Compensi ai progettisti esteri: niente Iva, ma ritenuta al 30%

L’Amministrazione pubblica italiana, in qualità di sostituto d’imposta, è tenuta a operarla al momento del pagamento del premio corrisposto L’Agenzia delle entrate, con la risposta n.

torna all'inizio del contenuto