Normativa e prassi

23 Ottobre 2018

Interessi su finanziamenti svizzeri:sempre aliquota ridotta al 12,50%

Normativa e prassi

Interessi su finanziamenti svizzeri:
sempre aliquota ridotta al 12,50%

Il regime convenzionale è applicabile anche agli importi corrisposti da persone fisiche “private”. In tal caso, la tassazione avviene direttamente nella dichiarazione dei redditi

immagine di una tazza con bandiera svizzera piena di banconote
Un istituto di credito residente in Svizzera senza stabile organizzazione in Italia, che eroga finanziamenti in favore di soggetti residenti nel nostro territorio (sia imprenditori, che operano come sostituti d’imposta, sia persone fisiche), può fruire del trattamento più favorevole previsto dalla Convenzione contro le doppie imposizioni stipulata tra i due Stati anche in relazione agli interessi corrisposti dai privati sprovvisti della qualifica di sostituto d’imposta.
Pertanto, per gli interessi percepiti nel 2017 a fronte di finanziamenti concessi a persone fisiche residenti in Italia, può applicare l’aliquota del 12,50% direttamente nel modello Redditi SC 2018, indicandola nella colonna 2 del rigo RN7 (risposta 41/2018).
 
Quesito
L’interpello è stato presentato da una banca svizzera, senza stabile organizzazione nel nostro Paese, che chiede conferma dell’applicabilità dell’aliquota del 12,50% (fissata dalla Convenzione Italia-Svizzera contro le doppie imposizioni per gli interessi imponibili anche nello Stato della fonte) quando il soggetto italiano che paga gli interessi è un privato senza qualifica di sostituto d’imposta, nonché della possibilità di provvedervi direttamente in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi.
 
La risposta
L’Agenzia delle entrate precisa, innanzitutto, che, in linea generale, tutti i redditi di capitale percepiti da non residenti sono assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta; quando, però, gli interessi non sono corrisposti da un sostituto d’imposta, il non residente deve assoggettare a imposizione i redditi prodotti in Italia presentando apposita dichiarazione.
 
È opportuno, però, armonizzare la disciplina nazionale con gli accordi internazionali, in particolare con l’articolo 11 della Convenzione Italia-Svizzera, che, dopo aver stabilito il principio generale secondo cui gli interessi sono imponibili nello Stato di residenza del percettore, puntualizza che tali somme sono imponibili anche nello Stato della fonte “ma, se la persona che percepisce gli interessi ne è l’effettivo beneficiario, l’imposta così applicata non può eccedere il 12,5 per cento dell’ammontare degli interessi”. La disposizione, dunque, non circoscrive l’aliquota ridotta del 12,50% ai soli casi in cui interviene un sostituto d’imposta.
 
Ne consegue che il trattamento convenzionale è fruibile anche per gli interessi pagati dai privati non sostituto d’imposta, trovando applicazione all’interno del modello dichiarativo.

pubblicato Martedì 23 Ottobre 2018

Interessi su finanziamenti svizzeri:sempre aliquota ridotta al 12,50%

Ultimi articoli

Normativa e prassi 12 Novembre 2025

Compensazioni tra soggetti diversi: l’Agenzia ribadisce il divieto

Anche all’interno di reti d’impresa, i crediti d’imposta di un soggetto non possono estinguere debiti altrui: la modalità resta ammessa solo tra posizioni tributarie dello stesso contribuente La compensazione di debiti e crediti tributari tra soggetti diversi, anche se aderenti a una Rete d’imprese, configura un accollo fiscale vietato dalla normativa in vigore.

Attualità 12 Novembre 2025

Sport Bonus 2025, ultima chiamata: domande entro il 14 novembre ore 12

Le imprese donatrici possono presentare la richiesta per accedere al credito d’imposta sulle erogazioni destinate alla manutenzione, il restauro o la costruzione di nuovi impianti sportivi pubblici Non è più tempo di rimandare: le richieste per accedere al credito d’imposta sulle erogazioni liberali in denaro a favore dei titolari o gestori di impianti sportivi pubblici possono essere inviate fino alle ore 12 di venerdì 14 novembre.

Normativa e prassi 12 Novembre 2025

Cambi valute estere: online le medie di ottobre

L’aggiornamento mensile è previsto dal Tuir per il calcolo delle imposte sui redditi delle persone fisiche e delle società in presenza di elementi in moneta diversa dall’euro Puntuale, sul sito dell’Agenzia delle entrate, arriva il provvedimento del 12 novembre 2025, che accerta le medie dei cambi delle valute estere rilevate nello scorso mese di ottobre calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato.

Analisi e commenti 11 Novembre 2025

Convenzione Italia – Kosovo, accordo in linea con il modello Ocse

Lo scorso 29 ottobre è entrata in vigore l’intesa bilaterale per regolare i rapporti fiscali e scongiurare il pericolo di doppia imposizione per cittadini e imprese che operano nei due Paesi Lo scorso 29 ottobre è entrata in vigore la convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Kosovo, firmata a Pristina il 22 giugno 2021.

torna all'inizio del contenuto