Attualità

16 Ottobre 2018

Rinuncia alle detrazioni per reddito:comunicazione all’Inps ogni anno

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Rinuncia alle detrazioni per reddito:
comunicazione all’Inps ogni anno

La richiesta on line deve essere presentata da pensionati e assistititi (anche per chiedere l’applicazione dell’aliquota Irpef più elevata), compilando l’apposita dichiarazione

Rinuncia alle detrazioni per reddito:|comunicazione all’Inps ogni anno
I beneficiari delle prestazioni pensionistiche e previdenziali, che vogliono rinunciare, in tutto o in parte, alle detrazioni d’imposta per reddito e/o farsi applicare l’aliquota più elevata degli scaglioni di reddito devono comunicarlo all’Inps ogni anno, compilando l’apposita dichiarazione on line sul sito dell’istituto. A partire dal 15 ottobre 2018, è possibile acquisire le richieste anche per il 2019.
È l’ulteriore chiarimento fornito dall’Inps, con il messaggio n. 3806 di ieri, sulle detrazioni d’imposta, previste dall’articolo 13 del Tuir, che il sostituto deve riconoscere al percipiente sulla base del reddito dal lui stesso erogato.
 
L’istituto previdenziale, infatti, aveva già dettato le istruzioni operative in materia di detrazioni d’imposta ex articolo 13 Tuir con il messaggio n. 5089/2017. Nel documento, richiamando la circolare n. 15/2008 dell’Agenzia delle entrate, veniva innanzitutto ribadito che il contribuente interessato al riconoscimento delle detrazioni in misura diversa da quella definita dal sostituto sulla base del reddito da questi erogato, in quanto, ad esempio, è in possesso di altri redditi ovvero perché ricorrono le condizioni per l’applicazione delle detrazioni minime, deve darne comunicazione al proprio sostituto, affinché questi adegui le detrazioni rendendo la tassazione il più vicina possibile a quella effettiva. Pertanto, l’Inps concludeva che i beneficiari di prestazioni interessati al non riconoscimento in misura totale o parziale della detrazione per reddito sono tenuti a darne comunicazione ogni anno. Allo stesso modo, devono essere annualmente comunicate all’Istituto le richieste di applicazione dell’aliquota più elevata degli scaglioni annui di reddito (tali aliquote, infatti, comportano trattenute fiscali maggiori di quelle commisurate alle prestazioni erogate).
 
Nel messaggio pubblicato ieri, l’Inps, oltre a ribadire la necessità della richiesta annuale, precisa che in assenza di esplicita comunicazione, l’Istituto procederà, in qualità di sostituto d’imposta, ad applicare le aliquote per scaglioni di reddito e a riconoscere le detrazioni previste dal citato articolo 13 del Tuir, sulla base del reddito erogato.

pubblicato Martedì 16 Ottobre 2018

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