Normativa e prassi

15 Ottobre 2018

Disciplina Gruppo Iva:chiarimenti sui “vincoli”

Normativa e prassi

Disciplina Gruppo Iva:
chiarimenti sui “vincoli”

Per dimostrare l’insussistenza di quello economico, non può essere attribuito valore determinante all’indicazione effettuata mediante l’apposito codice Ateco in sede di dichiarazione di inizio attività

Disciplina Gruppo Iva:|chiarimenti sui “vincoli”
Con i principi di diritto nn. 4 e 5, l’Agenzia delle entrate ha fornito alcune precisazioni relative alla disciplina del gruppo Iva (articolo 70-bis e seguenti, Dpr 633/1972).
 
In particolare, l’Amministrazione, sollecitata da due istanze di interpello, si è soffermata sulla esatta delimitazione del vincolo economico e di quello finanziario, chiarendo che:
 
– un ente avente la forma giuridica di associazione, anche se è soggetto passivo Iva, non può partecipare a un Gruppo Iva in veste di controllato, non essendo possibile ravvisare rispetto allo stesso la sussistenza del vincolo finanziario in quanto l’organo assembleare di un’associazione non può assimilarsi all’assemblea ordinaria delle società di capitali. In linea generale, infatti, è preclusa la partecipazione al gruppo Iva, in veste di controllati, ai soggetti passivi non costituiti in forma societaria per i quali non possono trovare applicazione le regole concernenti l’esercizio del diritto di voto in base alla disciplina del codice civile (articolo 2359, primo comma, n. 1, richiamato dall’articolo 70-ter, Dpr 633/1972). Tali soggetti passivi possono optare per il Gruppo Iva solo nel caso in cui assumano il ruolo di controllanti
 
– in relazione a un Gruppo Iva in corso di costituzione, per dimostrare l’insussistenza del vincolo economico rispetto ad alcune società facenti parte di un gruppo bancario-finanziario, non può essere attribuito valore determinante all’indicazione effettuata, mediante gli appositi codici Ateco, in sede di dichiarazione di inizio attività, ma occorre fare riferimento alle attività indicate quale oggetto sociale nell’atto costitutivo, le quali rilevano quali attività “principali” e “dello stesso genere” esercitabili, anche potenzialmente, dall’operatore economico, a prescindere dalla circostanza che, di fatto, una o più delle attività proprie dell’oggetto sociale non vengano, in ipotesi, momentaneamente esercitate.

pubblicato Lunedì 15 Ottobre 2018

Condividi su:
Disciplina Gruppo Iva:chiarimenti sui “vincoli”

Ultimi articoli

Attualità 29 Marzo 2023

In una brochure le istruzioni per registrare con “Rap web”

L’Agenzia delle entrate spiega, in una sintetica e pratica brochure, quando e come utilizzare il servizio “Rap web” che consente di compilare e inviare per la registrazione, direttamente online e senza installare alcun software, i contratti di comodato d’uso e i preliminari di compravendita immobiliare.

Analisi e commenti 29 Marzo 2023

L’istantanea scattata dall’Upb sugli incentivi per l’edilizia

Nel biennio 2021-2022, + 16,5mld di investimenti nelle abitazioni grazie al Superbonus.

Attualità 29 Marzo 2023

Duplo online per i non telematici, nuova applicazione dell’Agenzia

Anche gli utenti non convenzionati ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate possono ora ottenere online il certificato di eseguita formalità, grazie alla nuova applicazione web “Richiesta di restituzione del duplo”, disponibile nell’area riservata del portale, accedendo con le proprie credenziali Spid, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica.

Attualità 29 Marzo 2023

Gli aggiornamenti catastali favoriscono la fiscalità locale

Francesco Guzzo e Piermassimo Pavese hanno dedicato, nell’ultimo numero della rivista Territorio Italia, un saggio su due diversi approcci applicativi che giungono allo stesso obiettivo, cioè la dimostrazione della sinergia che lega il miglioramento delle informazioni catastali con l’efficacia della fiscalità locale e della gestione del territorio.

torna all'inizio del contenuto