2 Ottobre 2018
5 per mille Irpef 2018: in reteanche gli elenchi dei ritardatari
Attualità
5 per mille Irpef 2018: in rete
anche gli elenchi dei ritardatari
Si aggiungono alle liste già definitive dei possibili destinatari del contributo. Per non perdere la chance hanno dovuto effettuare un versamento pari a 250 euro tramite F24
Ricordiamo, infatti, che le organizzazioni di volontariato e le Asd avevano tempo fino al 7 maggio per trasmettere la domanda, senza aggiunta di penali, rispettivamente all’Agenzia delle entrate e al Coni, mentre gli enti della ricerca scientifica dovevano inviare l’istanza al Miur entro il 30 aprile.
Le tre liste pubblicate oggi, quindi, contengono i soggetti che hanno acciuffato in extremis la possibilità di ricevere il finanziamento su indicazione dei contribuenti loro sostenitori. Questo, grazie all’articolo 2, comma 2, del Dl 16/2012, secondo il quale i ritardatari possono rimediare trasmettendo l’istanza e la relativa documentazione entro il 30 settembre dell’anno di riferimento (quest’anno, la scadenza, essendo festiva, è slittata al 1° ottobre) e versando un importo pari a 250 euro tramite il modello F24, con indicazione del codice tributo “8115”.
Il 1° ottobre è stato anche l’ultimo giorno utile per inviare, se già non trasmessa, la dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei necessari requisiti: le organizzazioni di volontariato alle direzioni regionali dell’Agenzia, le associazioni sportive dilettantistiche agli uffici territoriali del Coni, gli enti di ricerca scientifica al Miur.
I nuovi arrivati sono: 274 per il volontariato, 100 per le Asd e 1 per la ricerca scientifica.
Si allungano, quindi, le liste dei soggetti verso cui i contribuenti possono far confluire le loro scelte. Ricordiamo che gli elenchi definitivi di coloro che hanno presentato le istanze nei termini sono stati pubblicati lo scorso 25 maggio, data in cui è stato reso disponibile anche l’aggiornamento degli elenchi permanenti (vedi “I ‘promossi’ del 5 ‰ 2018: online gli elenchi permanenti e definitivi”).
pubblicato Martedì 2 Ottobre 2018
Ultimi articoli
Normativa e prassi 18 Aprile 2024
Flat tax incrementale 2023, il codice tributo per andare in cassa
Istituito il codice tributo “1731” per versare, tramite modello F24, la flat tax incrementale, l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali riconosciuta dalla legge di Bilancio 2023 (articolo 1, commi da 55 a 57, della legge n.
Analisi e commenti 18 Aprile 2024
Circolare “Decreto Adempimenti” – 1 le novità sul modello 730
Con la circolare n. 8 dell’11 aprile 2024, l’Agenzia delle entrate ha fornito indicazioni operative, tra l’altro, in merito alla presentazione della dichiarazione dei redditi mediante modello 730, a seguito delle novità introdotte dal decreto legislativo n.
Attualità 18 Aprile 2024
5×1000 per le Onlus 2024, online gli elenchi provvisori degli iscritti
È disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate l’elenco delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), iscritte all’Anagrafe delle Onlus, che hanno presentato domanda di accreditamento per l’accesso al beneficio del 5 per mille 2024, relativo all’anno d’imposta 2023, entro il termine ordinario fissato al 10 aprile scorso.
Attualità 18 Aprile 2024
Nuovi numeri da cellulare ed estero per il call center dell’Agenzia
Da lunedì prossimo, 22 aprile, cambiano i numeri per chiamare il call center dell’Agenzia da telefono cellulare e dall’estero.