Normativa e prassi

25 Settembre 2018

Debutto, nei modelli di pagamento,per due causali e un codice ente

Normativa e prassi

Debutto, nei modelli di pagamento,
per due causali e un codice ente

Le prime consentono il versamento delle somme dovute all’Inps dalla controparte soccombente in giudizio, il secondo la corretta e puntuale rendicontazione delle spese di giustizia

Debutto, nei modelli di pagamento,|per due causali e un codice ente
Con la risoluzione n. 70/E del 25 settembre si istituiscono le causali contributo “RSCT” e “RSLE”,  da utilizzare tramite modello F24, rispettivamente per la riscossione delle spese per i Consulenti tecnici d’ufficio (Ctu) e delle spese legali dovute all’Inps dalla controparte soccombente in giudizio.

In sede di compilazione del modello di pagamento, le causali sono esposte nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza esclusivamente della colonna “importi a debito versati”, indicando:

– nel campo “codice sede”, il codice della sede Inps competente
– nel campo “matricola Inps/codice Inps/filiale azienda”, il codice identificativo del contenzioso, presente nell’atto di diffida notificato al debitore
– nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza della richiesta presenti nell’atto di diffida, nel formato “MM/AAAA”.

La colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata.

Istituito, inoltre, con una seconda risoluzione, la n. 71/E, il codice ente “Opm” (Organizzazione penitenziaria militare), per consentire agli agenti della riscossione la rendicontazione delle somme relative alle spese di giustizia (articolo 209 Dpr n. 115/2002).
Il nuovo codice ente dovrà essere utilizzato nel modello di pagamento F23.
 

pubblicato Martedì 25 Settembre 2018

Debutto, nei modelli di pagamento,per due causali e un codice ente

Ultimi articoli

Normativa e prassi 11 Luglio 2025

Cooperative compliance: le regole del Tax control framework opzionale

I contribuenti che, pur non possedendo i requisiti per aderire al regime di adempimento collaborativo, vi fanno ingresso perché hanno deciso di dotarsi di un sistema interno capace di rilevare, misurare, gestire e controllare i rischi legati a possibili violazioni tributarie, devono informare della scelta l’Agenzia al fine di beneficiare dei relativi effetti premiali (Dm del 9 luglio 2025).

Attualità 11 Luglio 2025

L’Agenzia torna ad assumere: pubblicato bando per 2700 funzionari

L’Agenzia delle entrate torna ad assumere. Pubblicato oggi, 11 luglio 2025, nella sezione dedicata ai concorsi del sito istituzionale, il bando per l’assunzione, a tempo indeterminato, di 2.

Normativa e prassi 11 Luglio 2025

Cambi valute estere: le medie accertate a giugno

Disponibile, sul sito dell’Agenzia delle entrate, il provvedimento dell’11 luglio 2025, che accerta le medie dei cambi delle valute estere rilevate nello scorso mese di giugno, calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato.

Normativa e prassi 11 Luglio 2025

Rimborso spese estere al dipendente, non fa reddito anche se non tracciate

La tracciabilità del pagamento per evitare che i rimborsi spese concorrano a formare il reddito del dipendente non è più necessaria per trasferte o missioni al di fuori dall’Italia.

torna all'inizio del contenuto