2 Agosto 2018
Sisma centro Italia: dopo lo stop,il rimborso del canone versato
Normativa e prassi
Sisma centro Italia: dopo lo stop,
il rimborso del canone versato
Per le somme addebitate tramite bolletta elettrica, la richiesta di restituzione dovrà avvenire mediante modello e modalità “ordinarie”, specificando causale e motivazione ad hoc
Pertanto, con il provvedimento del 2 agosto 2018, sono state stabilite le modalità di presentazione dell’istanza che gli interessati dovranno inviare per la restituzione delle somme.
Nessun modello “ufficiale”
L’istanza di rimborso è redatta in carta libera, insieme alla copia di un documento di riconoscimento, e spedita con posta raccomandata all’indirizzo: Agenzia delle entrate, Direzione provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti Tv – Casella postale 22 – 10121 Torino. Riguardo alla data di presentazione, fa fede il timbro postale.
La ricevuta di spedizione, con copia dell’istanza inviata, deve essere conservata per dieci anni.
I contenuti
La domanda deve contenere i dati anagrafici del richiedente, le specifiche del pagamento effettuato (in caso di addebito sulla pensione va indicato l’ente pensionistico al quale è stata fatta richiesta), l’importo chiesto a rimborso.
Inoltre, come motivazione della richiesta, deve essere indicata la causale: “Rimborso previsto dall’articolo 1, comma 5, del Dl 29/5/2018, n. 55”.
Coloro che hanno pagato il canone con addebito nella fattura della luce devono presentare istanza di rimborso secondo le modalità previste dal provvedimento del 2 agosto 2016 e utilizzando l’apposito modello (vedi “Abbonamento Tv: due vie per il rimborso del canone”). In questo caso, va indicata la causale codice 6 “altri motivi diversi dai precedenti” e, nel campo riservato alla motivazione sintetica, deve essere inserita la frase “Rimborso previsto dall’art. 1, comma 5, Dl 29/5/2018, n. 55”.
pubblicato Giovedì 2 Agosto 2018

Ultimi articoli
Attualità 15 Aprile 2021
Cessione credito o sconto in fattura. Countdown per la comunicazione
Scade oggi, 15 aprile 2021, il termine per comunicare, all’Agenzia delle entrate, la scelta per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, al posto dell’utilizzo diretto del Superbonus nella propria dichiarazione dei redditi, in relazione alle spese sostenute nel 2020.
Attualità 14 Aprile 2021
Imposta di bollo sulle e-fatture, una guida al corretto adempimento
È online nella sezione “l’Agenzia informa”, all’interno dell’area tematica “Fattura elettronica e corrispettivi telematici” e su questa rivista la nuova guida “L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche”, che segue il provvedimento del 4 febbraio scorso, siglato dal direttore dell’Agenzia delle entrate Ruffini, in materia di integrazione delle fatture elettroniche sulle quali è dovuta l’imposta di bollo e della messa a disposizione da parte dell’Agenzia per i soggetti Iva della relativa procedura web (vedi articolo “Imposta di bollo sulle e-fatture, il nuovo servizio per gli operatori”).
Normativa e prassi 14 Aprile 2021
Cucine arredate a Iva ordinaria, anche se tutt’uno con le case cedute
La cessione di cucine arredate, inglobate in unità abitative oggetto di compravendita (cessione “a corpo”), sconta l’Iva ordinaria “in tutti i sensi”, sia verso il cliente finale sia al passaggio dal produttore alla società immobiliare.
Normativa e prassi 14 Aprile 2021
Definite le specifiche tecniche per trasmettere i dati Irap 2021
Definite, con il provvedimento del 13 aprile 2021, siglato dal direttore dell’Agenzia Ruffini, le specifiche tecniche, in formato xml, da utilizzare, tramite l’Agenzia delle entrate, per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2021.