22 Giugno 2018
Sport bonus: al via le domandeper usufruire del credito d’imposta
Attualità
Sport bonus: al via le domande
per usufruire del credito d’imposta
La richiesta va inviata tramite pec, utilizzando il modulo reperibile sul sito dell’ufficio per lo Sport, nel quale devono essere indicati importo e beneficiario dell’erogazione liberale
La richiesta va inviata a ufficiosport@pec.governo.it tramite posta elettronica certificata, utilizzando l’apposito modulo, reperibile sul sito dell’ufficio per lo Sport, nel quale devono indicare l’importo e il beneficiario dell’erogazione liberale.
Con l’occasione, ricordiamo che la “seconda finestra” si aprirà il prossimo 20 agosto, come previsto dal Dpcm 23 aprile 2018, attuativo dell’agevolazione fiscale (vedi “Disciplina dello sport bonus: arrivano le norme attuative“).
pubblicato Venerdì 22 Giugno 2018

Ultimi articoli
Normativa e prassi 20 Maggio 2022
Credito per sostegno del Made in Italy. Come si accede all’agevolazione
Con il provvedimento 20 maggio 2022 firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, sono definiti criteri e modalità per fruire del bonus previsto per il settore dell’agricoltura italiana a favore delle reti di imprese agricole e agroalimentari che intendono attuare investimenti per la realizzazione o l’ampliamento delle infrastrutture informatiche destinate al potenziamento del commercio elettronico.
Normativa e prassi 20 Maggio 2022
Visure online planimetrie catastali: come accedono gli agenti immobiliari
Con il provvedimento del direttore, del 20 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate dà attuazione alla recente disposizione normativa, contenuta nella legge n.
Normativa e prassi 20 Maggio 2022
Servizi online open a tutori e rappresentanti
Tutori, curatori speciali, amministratori di sostegno, genitori di figli minorenni e persone di fiducia possono accedere ai servizi online dell’Agenzia in nome e per conto di persone impossibilitate a farlo direttamente o in difficoltà.
Normativa e prassi 20 Maggio 2022
Se il ritardo è fisiologico, e lo è, il premio va a tassazione ordinaria
Il datore di lavoro che corrisponde – negli anni a disciplina invariata – ai propri dipendenti un premio legato all’efficienza aziendale, non nei termini previsti dalla trattativa sindacale ma, a causa della complessità della valutazione dei risultati raggiunti, in un momento successivo, deve assoggettare le somme alla tassazione ordinaria.