Attualità

23 Maggio 2018

Tassazione economia digitale:attiva la consultazione pubblica

Attualità

Tassazione economia digitale:
attiva la consultazione pubblica

Fino al prossimo 22 giugno cittadini, professionisti, associazioni e università potranno inviare osservazioni e commenti sul pacchetto di misure elaborato dalla Commissione Ue

Tassazione economia digitale:|attiva la consultazione pubblica
Il ministero dell’Economia e delle finanze ha avviato una procedura pubblica di consultazione nazionale sulle proposte della Commissione Ue per la tassazione dell’economia digitale.
 
In tal modo, si vuole offrire agli operatori interessati la possibilità di formulare osservazioni e commenti rispetto al quadro normativo in itinere.
 
L’iniziativa è rivolta a professionisti, centri di ricerca e università, associazioni economico-professionali e privati cittadini.
 
La Ue e la tassazione dell’economia digitale
Lo scorso 21 marzo la Commissione Ue ha pubblicato la comunicazione “È giunto il momento di istituire norme fiscali moderne, eque ed efficaci per l’economia digitale”, con la quale è stato illustrato il pacchetto di misure finalizzate all’introduzione di un meccanismo di tassazione della web economy.
I provvedimenti elaborati a Bruxelles sono:
La consultazione pubblica
La consultazione pubblica attivata dal Mef è partita lo scorso 16 maggio e sarà attiva fino al prossimo 22 giugno, termine ultimo entro il quale sarà possibile inviare i contributi.
I documenti in consultazione sono le due proposte di direttiva e la raccomandazione. L’obiettivo è sollecitare un dibattito aperto e proficuo sull’elaborazione del quadro normativo finalizzato alla creazione di un sistema fiscale europeo equo ed efficace nel settore della web economy.

pubblicato Mercoledì 23 Maggio 2018

Tassazione economia digitale:attiva la consultazione pubblica

Ultimi articoli

Attualità 29 Aprile 2025

Online “Precalcolate Isa 2025”, richieste dei dati dal 30 aprile

Con la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle entrate del software di compilazione, da domani, 30 aprile 2025, gli intermediari potranno inviare le richieste per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati relativi alle “precalcolate Isa2025” resi disponibili dall’Amministrazione finanziaria per la definizione delle posizioni Isa dei loro assistiti e l’elaborazione del concordato preventivo biennale relativo al periodo 2025-2026.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Concordato preventivo biennale: criteri di elaborazione della proposta

Attuate, con il decreto del vice ministro dell’Economia e delle Finanze del 28 aprile 2025, per il biennio 2025/2026, le previsioni contenute nel Capo II del Titolo II, relativo alla “disciplina del concordato preventivo biennale” del decreto legislativo n.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Superbonus con Cilas incompleta: le soluzioni alla decadenza

La mancata attestazione di costruzione/legittimazione dell’immobile, da riportare nel quadro F della Cilas, comporta la decadenza dal Superbonus (articolo 119, Dl n.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Sequestro penale e confisca dei beni: gli effetti fiscali sui tributi erariali

La confisca di beni e patrimoni da parte dello Stato non comporta solamente il trasferimento della proprietà, ma determina anche l’estinzione di determinati debiti erariali legati ai beni confiscati.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?