20 Aprile 2018
PagoPa apre i canali telematicianche alla proprietà industriale
Normativa e prassi
PagoPa apre i canali telematici
anche alla proprietà industriale
Effettuato il versamento, l’utente riceverà per e-mail una ricevuta che attesta il buon fine della transazione e contente tutte le informazioni necessarie a identificare e abbinare l’operazione
Completato il versamento, il sistema invia all’indirizzo e-mail comunicato dall’utente al momento della registrazione, una ricevuta che attesta il buon fine dell’operazione, l’identificativo del versamento (Iuv), la causale e il numero della domanda a cui si riferisce.
L’ormai testato metodo di pagamento tramite modello F24, non va definitamente in soffitta e potrà essere ancora utilizzato secondo le modalità del provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 20 novembre 2014.
Sono, invece, espressamente esclusi dall’opzione “PagoPa”:
- il deposito telematico dei ricorsi alla Commissione dei ricorsi e degli atti di opposizione alla registrazione dei marchi
- il deposito cartaceo di tutte le domande e istanze effettuato presso le Camera di commercio industria artigianato e agricoltura o a mezzo servizio posta
- il mantenimento in vita di tutti i titoli di proprietà industriale.
pubblicato Venerdì 20 Aprile 2018

Ultimi articoli
Normativa e prassi 7 Febbraio 2025
Ok al nuovo regime impatriati, anche con stesso “datore” estero
La cittadina francese, che ha lavorato all’estero per un periodo sufficiente e intende rientrare in Italia per continuare a lavorare con la stessa azienda, può beneficiare del nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati, a condizione che rispetti i requisiti stabiliti dalla normativa.
Normativa e prassi 7 Febbraio 2025
Variazione catastale da Superbonus, l’Agenzia avvisa delle dimenticanze
Pronte le comunicazioni per rimediare al mancato invio della dichiarazione catastale da parte dei contribuenti che hanno usufruito del Superbonus.
Normativa e prassi 7 Febbraio 2025
Auto per disabili: costo detraibile anche con la permuta dell’usato
Il contribuente che acquista un’auto nuova per il figlio disabile a carico, pagando parte dell’importo dovuto scomputando il valore di un veicolo usato venduto al concessionario stesso, può beneficiare della detrazione Irpef del 19% sull’intero prezzo del veicolo (entro il limite di 18.
Normativa e prassi 6 Febbraio 2025
Credito d’imposta investimenti Zls, il codice tributo per andare in cassa
Istituito il codice tributo “7038” per la compensazione del contributo corrisposto alle imprese che hanno effettuato, fra l’8 maggio e il 15 novembre 2024, degli investimenti per acquisire beni strumentali da destinare a strutture produttive delle Zone logistiche semplificate (Zls).