11 Aprile 2018
Trasmissione telematica dati Caf:pronte le nuove specifiche tecniche
Normativa e prassi
Trasmissione telematica dati Caf:
pronte le nuove specifiche tecniche
Sono state approvate oggi dall’Agenzia delle entrate e sostituiscono quelle già adottate dai precedenti provvedimenti direttoriali del 14 aprile 2005 e del 25 settembre 2006
In particolare, i Caf sono tenuti a inviare:
- i dati relativi alle proprie sedi e i dati identificativi dei responsabili dell’assistenza fiscale, dei soci, dei componenti del consiglio di amministrazione e dell’eventuale collegio sindacale.
- per ogni sede utilizzata per lo svolgimento della propria attività, i dati relativi a ciascuna di esse e quelli identificativi dei soggetti incaricati della direzione e dei soggetti incaricati della conservazione e della raccolta delle deleghe per l’accesso alle dichiarazioni precompilate.
Eventuali variazioni o integrazioni dei dati già trasmessi devono essere comunicate all’Agenzia entro trenta giorni dal momento in cui si verificano. Entro lo stesso termine va comunicato il trasferimento di azioni o quote.
A seguito dell’introduzione della dichiarazione precompilata, inoltre, devono essere comunicati anche i dati delle sedi periferiche, dei centri di raccolta e delle società di servizi del Caf, nonché i dati delle sedi periferiche e dei centri di raccolta delle società di servizi.
Le specifiche tecniche approvate con il provvedimento pubblicato oggi devono essere utilizzate a partire dal 3 settembre 2018.
I dati identificativi degli incaricati della direzione delle sedi e degli incaricati della conservazione o raccolta delle deleghe per l’accesso alla precompilata sono trasmessi entro il 9 novembre 2018.
Infine, il provvedimento ricorda che le nuove specifiche tecniche sostituiscono quelle approvate con i provvedimenti 14 aprile 2005 e 25 settembre 2006.
pubblicato Mercoledì 11 Aprile 2018

Ultimi articoli
Attualità 29 Aprile 2025
Online “Precalcolate Isa 2025”, richieste dei dati dal 30 aprile
Con la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle entrate del software di compilazione, da domani, 30 aprile 2025, gli intermediari potranno inviare le richieste per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati relativi alle “precalcolate Isa2025” resi disponibili dall’Amministrazione finanziaria per la definizione delle posizioni Isa dei loro assistiti e l’elaborazione del concordato preventivo biennale relativo al periodo 2025-2026.
Normativa e prassi 29 Aprile 2025
Concordato preventivo biennale: criteri di elaborazione della proposta
Attuate, con il decreto del vice ministro dell’Economia e delle Finanze del 28 aprile 2025, per il biennio 2025/2026, le previsioni contenute nel Capo II del Titolo II, relativo alla “disciplina del concordato preventivo biennale” del decreto legislativo n.
Normativa e prassi 29 Aprile 2025
Superbonus con Cilas incompleta: le soluzioni alla decadenza
La mancata attestazione di costruzione/legittimazione dell’immobile, da riportare nel quadro F della Cilas, comporta la decadenza dal Superbonus (articolo 119, Dl n.
Normativa e prassi 29 Aprile 2025
Sequestro penale e confisca dei beni: gli effetti fiscali sui tributi erariali
La confisca di beni e patrimoni da parte dello Stato non comporta solamente il trasferimento della proprietà, ma determina anche l’estinzione di determinati debiti erariali legati ai beni confiscati.