25 Gennaio 2018
Contributo unificato, stessi codicianche se a pagare è l’ente pubblico
Normativa e prassi
Contributo unificato, stessi codici
anche se a pagare è l’ente pubblico
Versamento spontaneo o su invito degli uffici della giustizia amministrativa, le modalità di adempimento non cambiano al variare del modello di delega di pagamento utilizzato
La risoluzione 8/E del 25 gennaio 2018, infatti, prevede l’estensione dell’utilizzo dei suddetti codici, già stabiliti per il pagamento in modalità telematica tramite il modello F24 Elide (versamenti con elementi identificativi) anche per l’adempimento dovuto dagli enti pubblici.
In sede di compilazione del modello “F24 Ep”, i codici tributo sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando nella sezione “contribuente”, il codice fiscale e i dati anagrafici di chi che effettua il versamento e nella sezione “dettaglio versamento”:
- nel campo “codice ufficio”, il codice ufficio della Giustizia amministrativa competente (reperibile nella tabella allegata alla risoluzione 123/2017)
- nel campo “sezione”, la lettera “F” (Erario)
- nel campo “codice tributo/causale”, il codice tributo
- nel campo “codice”, nessun valore
- nel campo “estremi identificativi”, il codice fiscale o la partita Iva del ricorrente
- nel campo “riferimento A”, nessun valore
- nel campo “riferimento B”, l’anno a cui si riferisce il versamento, nel formato “aaaa”.
pubblicato Giovedì 25 Gennaio 2018

Ultimi articoli
Attualità 29 Novembre 2023
Rinviati al 10 dicembre i versamenti in Emilia-Romagna, Toscana e Marche
Prorogata dal 20 novembre al 10 dicembre 2023 – che in realtà diventa 11 dicembre visto che il 10 è domenica – la scadenza per effettuare, in un’unica soluzione, senza l’aggiunta di sanzione e interessi, i versamenti sospesi dal 1° maggio al 31 agosto 2023 nei territori dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio di quest’anno.
Attualità 29 Novembre 2023
Voucher per consulenza in innovazione: fase 2, da oggi il via alle domande
Conclusa la fase preliminare di predisposizione delle istanze di accesso al “Voucher per consulenza in innovazione”, le imprese e le reti di impresa, che hanno compilato la domanda, potranno inviare dalle ore 12 di oggi, 29 novembre 2023, la richiesta del contributo, esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile al link https://Invio-agevolazioni.
Normativa e prassi 28 Novembre 2023
Cessione di carburanti per motori, rimedi per l’Iva applicata e non dovuta
Nel caso di inversione contabile applicata ad operazioni non imponibili o comunque con imposta che non è da versare, ma erroneamente ritenute imponibili, la presentazione della dichiarazione integrativa non è sufficiente, dovendo essere accompagnata dalle rettifiche delle annotazioni effettuate e dal versamento delle relative sanzioni.
Normativa e prassi 28 Novembre 2023
Mediatori familiari e delegati vendite, sì al Bollo per l’iscrizione in Tribunale
I professionisti che intendono presentare l’istanza di inserimento negli elenchi dei delegati alle operazioni di vendita e nell’elenco dei mediatori familiari sono tenuti a versare l’imposta di bollo di 16 euro su ciascun foglio e 168 euro come tassa sulle concessioni governative, essendo la stessa istanza seguita da un provvedimento amministrativo, che attesta l’iscrizione nell’elenco.