Sonia Angeli
24 Maggio 2017
Entrate e Avvocatura insiemeper meglio gestire il contenzioso
Attualità
Entrate e Avvocatura insieme
per meglio gestire il contenzioso
Siglato il protocollo d’intensa volto a ottimizzare e potenziare la collaborazione fra le due istituzioni che sarà valido fino alla sottoscrizione di un successivo concordato
L’accordo siglato oggi dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, e dall’avvocato generale dello Stato, Massimo Massella Ducci Teri, disciplina la cooperazione istituzionale tra i due enti, a partire dalle richieste di patrocinio rivolte all’Avvocatura da parte delle Entrate, sia in generale, sia a seconda delle varie tipologie di lite in cui può essere coinvolta l’Amministrazione finanziaria, fino a un accordo di cooperazione applicativa che disciplina le modalità di integrazione fra i rispettivi sistemi informativi.
Ancora insieme, Entrate e Avvocatura, per potenziare l’efficienza e l’efficacia della gestione del contenzioso tributario. Collaborazione e sinergia sono le parole d’ordine dell’intesa a partire dalle richieste di patrocinio rivolte all’Avvocatura da parte delle Entrate, sia in generale, sia a seconda delle varie tipologie di lite in cui può essere coinvolta l’Amministrazione finanziaria. Dal contenzioso tributario davanti alla Cassazione, anche al fine della sua razionalizzazione e riduzione, alle controversie civili e amministrative, anche in materia di appalti, e alla costituzione di parte civile nei processi penali.
Secondo l’accordo, Agenzia e Avvocatura si incontreranno periodicamente – ogni sei mesi, in linea di massima – per valutare l’evoluzione del contenzioso riguardante le più diffuse e rilevanti questioni controverse, in modo da definire linee di condotta comuni.
Il nuovo protocollo prevede, per quanto attiene all’attività consultiva, che nel caso di pareri richiesti all’Avvocatura, le direzioni centrali dell’Agenzia si occupino di coordinare la proposizione dei quesiti, contenenti questioni interpretative di carattere generale o di particolare rilevanza, provenienti dalle strutture territoriali. Mentre, l’Avvocatura, dal canto suo, provvederà a rispondere tempestivamente alle richieste dell’Amministrazione.
Gioco di squadra – attraverso il web – nell’accordo di cooperazione applicativa con il quale Avvocatura e Agenzia si impegnano a realizzare servizi disciplinati dal Codice dell’amministrazione digitale (Cad), attraverso i quali potranno scambiarsi informazioni e documenti.
Stabilita, quindi, una relazione mediante la quale i rispettivi sistemi informativi sono reciprocamente erogatori e fruitori dei servizi individuati secondo le regole tecniche del Sistema pubblico di connettività (Spc).
L’accordo odierno rimarrà valido fino alla sottoscrizione di una successiva intesa.
pubblicato Mercoledì 24 Maggio 2017
![Entrate e Avvocatura insiemeper meglio gestire il contenzioso](https://www.consulenzacinieri.it/wp-content/uploads/2020/07/news.jpg)
Ultimi articoli
Normativa e prassi 26 Luglio 2024
I24 con scadenze future, criteri e modalità operative
I versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi effettuati con i servizi telematici dell’Agenzia, possono essere disposti, da contribuenti e intermediari, con addebito delle somme su un apposito conto (banche, Poste Italiane Spa e altri prestatori di servizi di pagamento non bancari convenzionati con l’Agenzia) tramite autorizzazione preventiva (articolo 17, Dlgs n.
Attualità 26 Luglio 2024
Differimento imposte al 31 luglio: domanda, risposta
Al passo con i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi, sono differiti al 31 luglio 2024, senza maggiorazioni, anche i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata.
Normativa e prassi 26 Luglio 2024
Studio medico associato, senza Iva la quota di gestione
Il riaddebito delle spese comuni sostenute da un’associazione di medici per la gestione dell’attività, come quelle relative all’assicurazione, manutenzione, pulizia, segreteria, può beneficiare del regime di esenzione dall’Iva (articolo 10, comma 2 del Dpr n.
Normativa e prassi 25 Luglio 2024
Alluvione Emilia-Romagna, modalità di fruizione del credito
Il credito d’imposta maturato a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso dello stesso finanziamento.