22 Marzo 2017
Soppresso il lavoro accessorio,la causale contributo non serve più
Normativa e prassi
Soppresso il lavoro accessorio,
la causale contributo non serve più
La cancellazione del codice è conseguente all’entrata in vigore del decreto legge 25/2017, che ha abrogato le disposizioni contenute negli articoli da 48 a 50 del decreto legislativo 81/2015
Con la risoluzione n. 37/E del 22 marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate, su richiesta dell’Inps, ha sancito l’andata in pensione della causale contributo “LACC – lavoro occasionale accessorio”, utilizzata nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (“F24 Elide”) per l’acquisto dei buoni lavoro (“voucher“) destinati alla remunerazione delle prestazioni occasionali di tipo accessorio.
La soppressione della causale contributo è diretta conseguenza dell’abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio (articoli 48, 49 e 50 del decreto legislativo 81/2015), stabilita dal recente decreto legge n. 25 del 17 marzo 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 64 dello stesso giorno.
r.fo.
pubblicato Mercoledì 22 Marzo 2017

Ultimi articoli
Normativa e prassi 23 Maggio 2025
Dispositivi medici e di protezione: le cessioni sono sempre a Iva ridotta
Nonostante siano utilizzati solo su base volontaria in seguito all’abolizione degli obblighi di utilizzo introdotti dai protocolli di sicurezza Covid, se a essere ceduti sono dispositivi di protezione individuale o medici, compresi in una delle voci individuate dalle Dogane con la circolare 5/2023, l’aliquota Iva del 5% continua ad applicarsi in ogni fase della loro commercializzazione, dal produttore fino alla vendita al dettaglio.
Attualità 23 Maggio 2025
Esclusione immobili dalla ditta, scelta da compiere entro fine mese
Gli imprenditori individuali possono optare, fino al prossimo 31 maggio, per l’esclusione dei beni immobili strumentali, per natura o destinazione, non produttivi di reddito fondiario, dal patrimonio dell’impresa versando un’imposta sostitutiva di Irpef e Irap.
Normativa e prassi 23 Maggio 2025
Dispositivi di protezione e medici: le cessioni sono sempre a Iva ridotta
Nonostante siano utilizzati solo su base volontaria in seguito all’abolizione degli obblighi di utilizzo introdotti dai protocolli di sicurezza Covid, se a essere ceduti sono dispositivi di protezione individuale o medici, compresi in una delle voci individuate dalle Dogane con la circolare 5/2023, l’aliquota Iva del 5% continua ad applicarsi in ogni fase della loro commercializzazione, dal produttore fino alla vendita al dettaglio.
Normativa e prassi 23 Maggio 2025
Concordato preventivo biennale: ufficiale la metodologia di proposta
Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 22 maggio, il decreto Mef dello scorso 28 aprile, con il quale è stata approvata la metodologia che l’Agenzia delle entrate deve utilizzare per formulare le proposte di concordato preventivo biennale per il periodo 2025-2026 con riferimento ai contribuenti per i quali si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa).