Normativa e prassi

14 Febbraio 2017

Il modello F24 fa posto a “EBLE”:la più giovane causale contributo

Le istanze devono essere trasmesse per via telematica tra il 20 febbraio e il 20 marzo 2017. L’applicativo non richiede installazione e garantisce l’uso di una versione sempre aggiornata

Sì, ma solo quello sufficiente per rimediare a un rallentamento dovuto a una perplessità risolta tramite le Faq pubblicate e costantemente aggiornate sul sito dell’Agenzia

Il regime impositivo dei dividendi e dei proventi a essi equiparati può essere tripartito come segue: da partecipazione non qualificata, da partecipazione qualificata, black list

Nel corso del dibattito parlamentare per la conversione, sono state inserire molte e significative disposizioni tributarie nel testo del decreto legge presentato dal Governo

immagine di due modelli F24

In via generale, a prescindere dalla violazione che si intende regolarizzare, occorre prima individuare la specifica norma sanzionatoria prevista e poi applicare le riduzioni

Per gli avvicendamenti nei ruoli apicali saranno interessate le direzioni regionali del Lazio, della Liguria, della Basilicata, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Puglia

Le istanze devono essere trasmesse per via telematica tra il 20 febbraio e il 20 marzo 2017. L’applicativo non richiede installazione e garantisce l’uso di una versione sempre aggiornata

La precisazione in attesa della conversione in legge del Dl “milleproroghe”, che posticipa di un anno la soppressione della trasmissione dei modelli all’Agenzia delle Dogane

immagine di un orologio

Da un lato, più tempo per correggere gli errori a proprio danno; dall’altro, simmetricamente, termini di accertamento più ampi per eventuali controlli sulle rettifiche apportate

Le disposizioni di riferimento del Tuir per i proventi “paradisiaci” sono, per quanto concerne i primi, l’articolo 47, comma 4 e, per quanto concerne i secondi, l’articolo 68, comma 4

In caso di modifica ultrannuale, il credito risultante deve essere evidenziato nel modello relativo al periodo d’imposta in cui è presentata la modifica a proprio vantaggio

mappa

Concluso l’iter di conversione del provvedimento collegato alla legge di bilancio per il 2017: numerose e significative le modifiche apportate nel corso del dibattito parlamentare

immagine di un orologio

A partire dall’anno d’imposta 2016, le eventuali maggiori imposte pagate potranno essere recuperate entro il quinto anno successivo a quello di presentazione del modello originario

Istituiti sia quelli da usare alla presentazione della denuncia sia quelli per le somme dovute a seguito di liquidazione, acquiescenza, adesione, conciliazione e definizione delle sole sanzioni

Il software consentirà di compilare il modello, calcolare e pagare le imposte dovute in autoliquidazione, realizzare e stampare il file da inviare tramite i canali dell’Agenzia

Il modello F24 fa posto a “EBLE”:la più giovane causale contributo

Ultimi articoli

Attualità 27 Settembre 2023

Diversificazione aliquote Imu: aperto il canale web per i Comuni

È disponibile, all’interno dell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, l’applicazione informatica “Gestione Imu” attraverso la quale i comuni possono individuare le tipologie in base alle quali diversificare le aliquote dell’Imu ed elaborare e trasmettere il relativo prospetto.

Dati e statistiche 27 Settembre 2023

Rapporto del secondo trimestre 2023: lo spaccato del contezioso tributario

Pubblicato sul sito del Dipartimento delle finanze nella sezione “Rapporti trimestrali sul contenzioso tributario” il rapporto relativo al secondo trimestre 2023 corredato delle appendici statistiche.

Normativa e prassi 26 Settembre 2023

Riserve in sospensione d’imposta, credito al consolidato con limiti

I crediti fiscali sorti per il recupero dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei cespiti da parte di una società partecipante a un consolidato possono essere trasferiti alla consolidante per l’utilizzo in compensazione “orizzontale”, purché sia rispettato il limite stabilito dalla normativa, pari cioè a due milioni di euro (articolo 34 della legge n.

Attualità 26 Settembre 2023

Tax credit videogiochi, dal Mic l’elenco definitivo dei beneficiari

Pubblicato oggi, 26 settembre 2023, sul sito della Dg Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura, il decreto direttoriale del 25 settembre, che comunica l’esito dell’istruttoria conclusiva sull’ammissibilità delle richieste definitive (a consuntivo) riguardanti l’attribuzione del credito d’imposta per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana e di valore culturale.

torna all'inizio del contenuto