Normativa e prassi

31 Gennaio 2017

Superato il periodo di prova,arriva il bollino per sei modelli

In caso di modifica ultrannuale, il credito risultante deve essere evidenziato nel modello relativo al periodo d’imposta in cui è presentata la modifica a proprio vantaggio

Arrivano le indicazioni da seguire per la corretta compilazione del file, nel tracciato xml, e per la comunicazione da trasmettere online all’amministrazione finanziaria

vecchi titoli

Nel caso di attività finanziarie per le quali ci si è avvalsi dello “scudo fiscale”, in mancanza del costo di acquisto, si può assumere l’importo indicato nella dichiarazione di emersione

immagine di due vecchi titoli azionari

Nonostante i diversi regimi impositivi, esistono elementi comuni: distinzione tra qualificati e non, tra emessi da residenti in Stati collaborativi e non, determinazione del costo fiscale

Semaforo verde, da oggi, per il canale telematico di trasmissione all’Agenzia dei dati fiscali e previdenziali relativi ai redditi corrisposti per il periodo d’imposta passato

Arrivano le indicazioni da seguire per la corretta compilazione del file, nel tracciato xml, e per la comunicazione da trasmettere online all’amministrazione finanziaria

In caso di modifica ultrannuale, il credito risultante deve essere evidenziato nel modello relativo al periodo d’imposta in cui è presentata la modifica a proprio vantaggio

immagine di due vecchi titoli azionari

Nonostante i diversi regimi impositivi, esistono elementi comuni: distinzione tra qualificati e non, tra emessi da residenti in Stati collaborativi e non, determinazione del costo fiscale

vecchi titoli

Il regime impositivo dei proventi derivanti dal possesso e dalla negoziazione delle partecipazioni societarie, ha subito, a partire dal 1998, numerosi interventi di modifica

Semaforo verde, da oggi, per il canale telematico di trasmissione all’Agenzia dei dati fiscali e previdenziali relativi ai redditi corrisposti per il periodo d’imposta passato

mappa

Concluso l’iter di conversione del provvedimento collegato alla legge di bilancio per il 2017: numerose e significative le modifiche apportate nel corso del dibattito parlamentare

Il software consentirà di compilare il modello, calcolare e pagare le imposte dovute in autoliquidazione, realizzare e stampare il file da inviare tramite i canali dell’Agenzia

Istituiti sia quelli da usare alla presentazione della denuncia sia quelli per le somme dovute a seguito di liquidazione, acquiescenza, adesione, conciliazione e definizione delle sole sanzioni

Dal 1° gennaio 2017, i soggetti che operano in regime di contabilità semplificata dicono addio al criterio di determinazione dell’imponibile Irpef e Irap basato sulla competenza

Alcuni andranno indicati nel modello F24 “ordinario”, altri nella delega di pagamento unitario riservata agli enti pubblici. Efficacia operativa delle fusioni: 1° gennaio 2017

Superato il periodo di prova,arriva il bollino per sei modelli

Ultimi articoli

Normativa e prassi 2 Ottobre 2023

Composizione negoziata della crisi: sì alla dilazione variabile del dovuto

Il contribuente che accede al procedimento di Composizione negoziata della crisi, disciplinato dal ”Codice della Crisi e dell’Insolvenza” può richiedere la dilazione del debito fiscale da ristrutturare, non iscritto a ruolo, sulla base di un piano di rateizzazione che preveda, in luogo di rate costanti, quote variabili di importo crescente per ciascun anno.

Normativa e prassi 2 Ottobre 2023

Dl Energia, un pacchetto di misure a sostegno di famiglie e imprese

È in vigore dal 30 settembre il decreto “Energia “(Dl n.

Attualità 2 Ottobre 2023

Ispezione ipotecaria telematica anche per i documenti cartacei

Dopo la sperimentazione avviata nel 2021 presso l’area Servizi di pubblicità immobiliare di Palermo e successivamente estesa ad altri 32 uffici, da oggi, 2 ottobre 2023, la funzionalità per la richiesta e il rilascio per via telematica dei documenti conservati in formato cartaceo è operativa in tutti gli uffici del territorio.

Attualità 2 Ottobre 2023

Spese edilizie al 90%, al via le istanze per il contributo a fondo perduto

Partono da oggi, 2 ottobre 2023, le istanze telematiche per richiedere il contributo a fondo perduto destinato ai proprietari (o titolari di altro diritto di godimento) con reddito non superiore a 15mila euro, che tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2023, hanno sostenuto spese relative a interventi edilizi detraibili per il 90%, effettuati sull’unità immobiliare destinata ad abitazione principale e posseduta a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento.

torna all'inizio del contenuto