Dati e statistiche

10 Maggio 2018

Osservatorio delle partite Iva:i dati del primo trimestre 2018

Dati e statistiche

Osservatorio delle partite Iva:
i dati del primo trimestre 2018

Con l’apertura 179.538 nuove attività, la sintesi pubblicata dal dipartimento delle Finanze evidenzia una flessione dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Osservatorio delle partite Iva:|i dati del primo trimestre 2018
Nel corso del primo trimestre del 2018 sono state aperte 179.538 nuove partite Iva: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si è avuto un calo dell’1,8%.
È quanto emerge dalla lettura dei dati relativi all’Osservatorio sulle partite Iva, pubblicati oggi sul sito del dipartimento delle Finanze.
 
Come di consueto, la sintesi trimestrale suddivide i dati per natura giuridica, ripartizione territoriale e settore produttivo.

Natura giuridica
Questi i dati di sintesi in base alla natura giuridica dei soggetti che hanno aperto una nuova partita Iva:

  • 72,7% – persone fisiche
  • 22% – società di capitali
  • 4,6% – società di persone
  • 0,7% – non residenti e altre forme giuridiche. 

Ripartizione territoriale
Sotto il profilo “geografico”, le nuove aperture risultano così distribuite:

  • 44,3% – Nord
  • 21,7% – Centro
  • 34% – Sud e Isole. 

Settore produttivo
Dal punto di vista del comparto produttivo, invece, il maggior numero di aperture si è registrato nell’ambito del commercio (19%), seguito dalle attività professionali (18,3%) e dall’agricoltura (9,7%).
 
Altri dati
Il 14,2% di coloro che nel primo trimestre 2018 hanno aperto una partita Iva è nato all’estero, mentre sono 74.647 coloro che hanno aderito al regime forfetario, pari al 41,6% del totale delle nuove aperture (+ 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2017).

pubblicato Giovedì 10 Maggio 2018

Osservatorio delle partite Iva:i dati del primo trimestre 2018

Ultimi articoli

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Integratori alimentari con Iva al 10%, serve la classificazione delle Dogane

L’aliquota Iva ridotta, pari al 10%, non può applicarsi in via generalizzata alle vendite di integratori alimentari, essendo riconosciuta solo se i prodotti sono classificabili nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinata di cui al regolamento Cee 2658/87, allegato 1.

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Depositi fiscali e recupero Iva, che fare per il surplus d’imposta

L’azienda che acquista gasolio per autotrazione immesso in un deposito fiscale, senza addebito Iva al momento della transizione, in base al regime introdotto dalla legge di bilancio 2018, e provvede al versamento cumulativo dell’imposta sulla stima delle estrazioni previste, recupera l’eventuale eccedenza Iva nei periodi successivi fino a esaurimento del credito.

Attualità 3 Maggio 2024

Attenzione allo “smishing”, falsi rimborsi che corrono via sms

È in circolazione una nuova forma di false comunicazioni dell’Agenzia delle entrate costruite ad arte da malintenzionati per acquisire illecitamente dei dati.

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

torna all'inizio del contenuto