7 Dicembre 2022
Nuovo allarme dall’Agenzia, tentativi di phishing in azione
Attenzione, avverte l’Agenzia delle entrate, torna in campo il malware Gozi/Ursnif. Come nelle precedenti campagne di phishing la mail “ingannatrice” fa riferimento a presunte incoerenze riscontrate nei versamenti effettuati dal destinatario del messaggio, che riguardano l’Iva nel corpo del messaggio, l’imposta di bollo secondo l’oggetto.
L’Agenzia, come di consueto, disconosce tali messaggi e raccomanda di cestinare immediatamente le mail incriminate senza selezionare link o aprire allegati. Ricorda, inoltre, che in nessun caso invia comunicazioni di questo tipo per posta elettronica. La sua inattendibilità è facilmente individuabile, tra l’altro, da grossolani errori che testimoniano che il testo è stato creato automaticamente. Tra tutti, la dicitura “e-mail procreata automaticamente”.
Di seguito la mail tipo che potreste trovare nella casella di posta:
È possibile consultare la sezione “Focus sul phishing” presente sul portale delle Entrate, costantemente aggiornata con gli avvisi relativi alle ultime mail-truffa in circolazione, al fine di aiutare i cittadini a riconoscerle ed eliminarle immediatamente.
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