Attualità

21 Settembre 2021

Cinema, salvi i crediti d’imposta non spesi entro dicembre 2021

La direzione generale Cinema e audiovisivo, rassicura gli operatori del settore di sua competenza e ribadisce, con un avviso online, che le agevolazioni fiscali “tax credit produzione nazionale” (articoli 13, comma 3, e 18, comma 3, del Dm15 marzo 2018) e “altri tax credit” (articoli 6, comma 3, e 11, comma 3, 23, comma 3 del Dm 15 marzo 2018), autorizzati nel 2021 e negli anni precedenti e non utilizzati entro il prossimo 31 dicembre potranno essere spesi anche nel 2022 e negli anni successivi presenti nel piano di utilizzo di ciascuna richiesta.
Nel modello F24 presentato per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta, gli operatori dovranno indicare quale anno di riferimento il 2021 o l’anno interessato dal bonus.

La direzione precisa inoltre che come per il 2019 e il 2020 non sarà necessario modificare il piano di utilizzo indicato nelle domande già approvate e che l’avviso è valido anche per gli interventi che non rientrano negli articoli su richiamati e con riferimento alle procedure di cedibilità dei bonus attualmente previste per le due tipologie di agevolazione ossia, rispettivamente, l’articolo 9, del Dm 4 febbraio 2021 (“tax credit produzione nazionale 2021”) e dall’articolo 30 del Dm 2 aprile 2021 (“altri tax credit 2021”).

Cinema, salvi i crediti d’imposta non spesi entro dicembre 2021

Ultimi articoli

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Integratori alimentari con Iva al 10%, serve la classificazione delle Dogane

L’aliquota Iva ridotta, pari al 10%, non può applicarsi in via generalizzata alle vendite di integratori alimentari, essendo riconosciuta solo se i prodotti sono classificabili nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinata di cui al regolamento Cee 2658/87, allegato 1.

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Depositi fiscali e recupero Iva, che fare per il surplus d’imposta

L’azienda che acquista gasolio per autotrazione immesso in un deposito fiscale, senza addebito Iva al momento della transizione, in base al regime introdotto dalla legge di bilancio 2018, e provvede al versamento cumulativo dell’imposta sulla stima delle estrazioni previste, recupera l’eventuale eccedenza Iva nei periodi successivi fino a esaurimento del credito.

Attualità 3 Maggio 2024

Attenzione allo “smishing”, falsi rimborsi che corrono via sms

È in circolazione una nuova forma di false comunicazioni dell’Agenzia delle entrate costruite ad arte da malintenzionati per acquisire illecitamente dei dati.

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

torna all'inizio del contenuto