Attualità

18 Dicembre 2020

Nuovo record per FiscoOggi.it: nel 2020, 3,7milioni visitatori unici

Nel 2020, 3,7 milioni di lettori hanno sfogliato più di 11milioni di pagine online in cerca di documenti e di chiarimenti. D’altra parte, l’anno che si sta per chiudere è stato ricco di modifiche fiscali istantanee e di cambiamenti normativi altrettanto fulminei, senza precedenti, dettati da un’emergenza anch’essa fuori dagli schemi usuali. Mutamenti che FiscoOggi si è impegnato non solo a raccontare, ma anche a descrivere e ad approfondire, cercando di illustrarne, tempestivamente, anche i passaggi più complessi. Oltreconfine, tra i Paesi esteri maggiormente sintonizzati con le pagine online del giornale troviamo ancora sul podio gli Usa, mentre al secondo posto c’è la new entry degli Emirati Arabi, così come al terzo posto troviamo la Francia. Londra invece è più in basso, quarta, ed è la prima volta. Effetto Brexit?

Più di 3,7 milioni di “internauti” nel corso del 2020, di cui 163mila da Paesi esteri
Ne è passato di tempo tra articoli, focus e approfondimenti fiscali! Il quotidiano online dell’allora nascente Agenzia delle entrate, il primo di una pubblica amministrazione, debuttò sul WorldWideWeb il 19 dicembre 2001. Nel corso degli anni il giornale telematico delle Entrate si è affermato delimitando una sfera di contenuti, di lettori e di argomenti. Tant’è che oggi è capace di attrarre e concentrare ogni anno 3,7 milioni di mouse sulle sue pagine online. Visitatori in cerca di indicazioni, chiarimenti e documentazione utile. Un insieme di richieste a cui FiscoOggi ha saputo offrire risposte come dimostrato dall’elevato numero di accessi dall’estero, dai Paesi più noti, Usa, Emirati, Francia, Uk e Svizzera a realtà meno note, Fiji e Isole Faroe. Nessuna giurisdizione è esclusa.

La valigetta degli attrezzi fiscali dei FO
Come già detto, l’anno in corso ha visto crescere di 600mila il numero dei “visitatori unici” di FiscoOggi.it. Ma quali sono le sezioni più lette e cliccate? Anche quest’anno al primo posto, con 225mila visitatori, si conferma la rubrica “Normativa e prassi”. Seguono lo spazio riservato all’ “Attualità”, 181mila lettori, e la “Giurisprudenza”, 120mila. E ancora, nell’area “Analisi e commenti”, con 87mila visualizzazioni, le pagine del Dl Rilancio quest’anno hanno catalizzato ben 64mila utenti, e la sezione con le “Guide dell’Agenzia”, 52mila. Aprendo agli orizzonti oltreconfine, mentre la scheda Paese dedicata a San Marino è la più letta, 30mila click, la rubrica “Dal mondo”, nel complesso, ha attratto l’attenzione di 28mila “visitatori unici”.

I percorsi di accesso
Come si accede? Il 23,2% dei visitatori accedono direttamente a FiscoOggi, mentre il 72,5% lo consulta in via indiretta, ovvero, dopo aver effettuato una ricerca specifica, menzionando anche la parola FiscoOggi tra le altre. E ancora, il 2,4% accede al quotidiano online delle Entrate tramite link posti su altri siti web. Pochi invece coloro che vi accedono tramite social, solo l’1,9 per cento.

Letti dal Mondo
Sono più di 163mila gli internauti che leggono FiscoOggi dall’estero. In testa, tra i Paesi maggiormente sintonizzati con le pagine online del quotidiano ci sono gli Usa (32mila lettori), gli Emirati (26mila), la Francia (25mila), il Regno Unito (9mila), la Germania (8mila), la Svizzera (7,5mila) che insieme rappresentano più della metà dei “visitatori” che leggono FiscoOggi fuori dai confini italiani. Anche quest’ano le particolarità non mancano, anzi: basti pensare che tra le 201 giurisdizioni estere che hanno aperto le pagine online di FiscoOggi compare un visitatore unico nella Nuova Caledonia, così come nelle Isole Faroe e alle Fiji. Tre lettori assidui ma davvero lontani.

FiscoOggi, non solo desktop ma sotto la lente dei dispositivi mobile
Prosegue il boom dei dispositivi mobile, ovvero qualsiasi dispositivo dotato di comunicazione wireless in grado di accedere alle funzioni di rete, come navigare sul web, consultare la posta elettronica e interagire con i social network (ad esempio un telefono cellulare, uno smartphone o un altro strumento spesso multimediale). Infatti, nell’anno in corso, mentre 2,2 milioni di visitatori hanno letto le pagine del quotidiano online delle Entrate muovendo il mouse dal loro desktop oramai tradizionale, sfiora 1 milione e mezzo la platea di utenti che invece le hanno cliccate utilizzando un dispositivo mobile. Tra questi, a sorpresa, il tablet è il dispositivo con un trend che mostra una decisa inversione di tendenza. Infatti, mentre gli accessi via mobile s’impennano, quelli via tablet a stento superano quota 82mila.Tuttavia, il quotidiano telematico delle Entrate continua a “catturare” nel corso degli anni le evoluzioni della comunicazione via web, dal fisso al mobile. Ed infatti, gli accessi tramite applicazioni mobile sono aumentate di quasi il 40per cento.

FiscoOggi: il fisco non ha genere né età
Il fisco non è monopolio degli uomini. Anzi, i dati su un campione di “visitatori” rivela come le donne sono il 43,6% dei lettori del giornale, mentre gli uomini sono il 56,4%. Sull’età degli habitués delle pagine web di FO c’è una forte differenziazione. I giovani, tra i 18 e i 24 anni sono soltanto il 7%, così come gli over 65, 10% del totale. Dunque, il numero maggiore di lettori si concentra nelle fasce d’età più mature e attive sotto il profilo lavorativo, tra i 35 e i 64 anni, in pratica quasi il 60% di chi accede ai contenuti e alle pagine dedicate di FO. Tuttavia, tra i 24 e i 34 anni è rappresentata una percentuale pari a quasi il 23% di lettori. In sostanza, il fisco non ha età.

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