Attualità

17 Luglio 2020

Contributo a fondo perduto indebito, scattati i controlli dell’Agenzia

A poco più di un mese dall’apertura del canale dedicato alle richieste di “contributo a fondo perduto”, il Fisco ha effettuato ordinativi di pagamento per un importo complessivo che sfiora i 4,2 miliardi di euro. Contemporaneamente, per bloccare le richieste illecite, grazie all’incrocio dei dati contenuti nelle banche dati a sua disposizione, ha avviato i controlli sulla spettanza del beneficio.
 
L’attività di verifica in tempo reale, facilitata anche dalle informazioni provenienti dalla piattaforma della fatturazione elettronica, ha consentito di intercettare tempestivamente gli aspiranti beneficiari che, in realtà, non avevano diritto al “contributo” per mancanza dei requisiti o per averli artificiosamente creati. Sono, così, venute allo scoperto situazioni “pericolose”, che hanno determinato la sospensione delle relative erogazioni, come quelle di richiedenti “cartiere” o  già implicati in frodi fiscali.
 
Per porre un ulteriore freno a simili deplorevoli furberie, l’Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza sigleranno, come previsto dalla norma che ha dato il via all’operazione (articolo 25 del Dl “Rilancio”), un protocollo d’intesa finalizzato a dare maggiore impulso alla prevenzione e al contrasto dei tentativi di frode, garantendo contestualmente pagamenti veloci nei confronti degli effettivi destinatari del “contributo”.

Contributo a fondo perduto indebito, scattati i controlli dell’Agenzia

Ultimi articoli

Normativa e prassi 27 Ottobre 2025

Bonus ristrutturazioni edilizie 2025, al 36% per il residente all’estero

L’immobile in Italia oggetto dell’intervento per il cittadino italiano iscritto all’Aire non può essere considerato dimora abituale, quindi l’aliquota agevolativa è quella “ordinaria” e non del 50% Il cittadino italiano fiscalmente residente in Svizzera può beneficiare della detrazione del 36% per i lavori di ristrutturazione effettuati nel 2025 sull’abitazione utilizzata saltuariamente in Italia.

Normativa e prassi 27 Ottobre 2025

Straordinario degli infermieri distinto dalla reperibilità

L’imposta agevolata del 5% per il lavoro extra dei dipendenti di aziende ed enti del Sistema sanitario nazionale non riguarda altre voci retributive come quella per la “pronta disponibilità” L’imposta sostitutiva agevolata nella misura del 5% sui compensi per il lavoro straordinario effettuato dagli infermieri dipendenti dalle aziende e dagli enti del servizio sanitario nazionale, introdotta dalla legge di bilancio 2025 (articolo 1 comma 354) non può essere applicata a compensi diversi da quelli per il lavoro straordinario regolato dall’articolo 47 del Contratto collettivo nazione di lavoro del Comparto sanità, triennio 2019-2021.

Normativa e prassi 27 Ottobre 2025

Nuda proprietà di quote ai figli, può esserci donazione senza imposta

Dirimente per un trasferimento esente è l’acquisizione del controllo societario da parte dei beneficiari, realizzabile anche tramite un’apposita convenzione sull’attribuzione dei diritti di voto La donazione della nuda proprietà del 95% delle quote sociali, in regime di comproprietà tra i figli, accompagnata dal trasferimento del controllo tramite diritti di voto può beneficiare dell’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni, purché siano rispettate le condizioni di legge.

Attualità 24 Ottobre 2025

770 e Cu redditi esenti 2025: trasmissione entro il 31 ottobre

I modelli, insieme alle istruzioni, ai software di compilazione e controllo e alle specifiche tecniche, sono disponibili, sul sito dell’Agenzia delle entrate, anche nelle versioni in lingua tedesca e slovena Venerdì 31 ottobre 2025 scade il tempo a disposizione dei sostituti d’imposta per l’invio telematico all’Agenzia delle entrate del modello 770 e delle Certificazioni uniche 2025 che riguardano esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili attraverso la dichiarazione precompilata.

torna all'inizio del contenuto