16 Dicembre 2025
Tax credit librerie 2025, il Mic pubblica l’elenco dei beneficiari
Il credito potrà essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24 dal decimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del decreto contenente l’elenco degli ammessi al contributo
Sono 1.109 gli esercenti beneficiari del tax credit librerie 2025 per un totale di 1.250 punti vendita. L’elenco degli ammessi al credito è riportato nel decreto direttoriale del 5 dicembre pubblicato sul sito del ministero della Cultura, direzione generale Biblioteche e istituti culturali. La pubblicazione ha valore di notifica del riconoscimento del beneficio. Le richieste di accesso al bonus potevano essere inviate fino allo scorso 31 ottobre (vedi “Tax credit librerie 2025: domande entro il 31 ottobre”).
La somma può essere utilizzata esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 (codice tributo 6894), attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, dal decimo giorno lavorativo del mese successivo a quello di pubblicazione del decreto contenente l’elenco dei librai che potranno usufruire del contributo (articolo 5, decreto interministeriale 5 aprile 2018).
Come per il 2024, nel 2025 sono stati stanziati, per la misura, 8.250.000 euro e in applicazione delle priorità fissate dal decreto interministeriale del 18 aprile 2018, il credito è stato ripartito, in base alle richieste, nel seguente modo:
- librerie uniche nel territorio, totalmente riconosciuto
- librerie appartenenti alla prima fascia di scaglione di fatturato annuo derivante dalla vendita di libri, da 0 a 300mila euro, totalmente riconosciuto
- librerie appartenenti alla seconda fascia di scaglione di fatturato annuo derivante dalla vendita di libri da 300mila a 600mila euro, una percentuale di credito pari al 25,3752% (eventuali arrotondamenti)
- librerie appartenenti alle restanti due fasce di scaglione di fatturato annuo derivante dalla vendita di libri, da 600mila a 900mila e oltre, nessun credito.
A livello territoriale, la Lombardia è la regione a cui è stato attribuito complessivamente l’importo più sostanzioso (1.078.657,77 euro), seguita da Lazio (941.728,15 euro) e Piemonte (788.756,72 euro).
Ricordiamo che l’agevolazione è stata introdotta dalla legge di bilancio 2018 (articolo 1, commi da 319 a 321, legge 205/2017) per sostenere soprattutto l’attività dei piccoli librai e può arrivare fino a 20mila euro per le librerie indipendenti, non appartenenti a gruppi editoriali, e fino a 10mila euro per tutte le altre.
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