6 Ottobre 2025
Trattamento integrativo dipendenti, i codici tributo utili ai sostituti
Consentono ai sostituti d’imposta di versare tramite F24 e F24Ep il credito connesso all’agevolazione corrisposta ai lavoratori indebitamente utilizzato e oggetto di recupero dall’Agenzia

Dopo il decreto sul trattamento integrativo riconosciuto dai sostituti d’imposta ai lavoratori dipendenti, e le relative misure sulla compensazione del credito maturato (articolo 1, Dl n. 3/2020), con la risoluzione n. 51 del 6 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate istituisce i codici tributo “7909” e “7910” (da utilizzare con il modello F24), “700E” e“701E” (da utilizzare con il modello F24EP) per recuperare le somme indebitamente compensate dagli stessi sostituti.
Il decreto-legge n. 3/2020, ricorda l’Agenzia, ha riconosciuto un trattamento integrativo nei confronti dei lavori dipendenti e assimilati, corrisposto attraverso i sostituti d’imposta, con relativa compensazione, da parte di questi ultimi, del credito maturato con l’erogazione delle somme.
Come indicato dall’articolo 38-bis del Dpr 600/1973, a seguito dell’attività di controllo, gli uffici, in caso di crediti non spettanti o inesistenti utilizzati in compensazione in tutto o in parte dal sostituto, possono emanare apposito atto di recupero.
Per consentire il versamento, tramite modello F24, delle somme derivanti dal recupero, la risoluzione odierna istituisce i seguenti codici tributo:
- “7909” denominato “Art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3 – Recupero credito trattamento integrativo indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta e relativi interessi – Controllo sostanziale”
- “7910” denominato “Art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3 – Recupero credito trattamento integrativo indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta – Sanzione – Controllo sostanziale”.
In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” secondo le modalità di compilazione di seguito riportate:
- nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, le informazioni contenute nel provvedimento notificato
- nel campo “anno di riferimento”, nel formato “AAAA”, l’anno in cui è stata effettuata l’indebita compensazione
- il campo “rateazione/Regione/Prov./mese rif.” non è valorizzato.
La stessa risoluzione fa spazio ad altri due codici, per il versamento delle stesse somme, tramite modello “F24 enti pubblici” (F24 EP):
- “700E” denominato “Art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3 – Recupero credito trattamento integrativo indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta e relativi interessi – Controllo sostanziale”
- “701E” denominato “Art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3 – Recupero credito trattamento integrativo indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta – Sanzione – Controllo sostanziale”.
In sede di compilazione del modello “F24 EP”, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario” (valore F), in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, secondo le modalità di compilazione di seguito riportate:
- nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, le informazioni contenute nel provvedimento notificato
- il campo “riferimento B” è valorizzato con l’anno in cui è stata effettuata l’indebita compensazione, nel formato “AAAA”
- il campo “riferimento A” non è valorizzato.

Ultimi articoli
Normativa e prassi 7 Ottobre 2025
Imposta sui servizi digitali: pronto il codice per l’acconto
Istituito un nuovo identificativo per consentire l’adempimento in due distinti momenti, introdotto dall’ultima legge di bilancio, e ridenominato quello già in uso per il versamento in un’unica soluzione Con la risoluzione n.
Normativa e prassi 7 Ottobre 2025
Piattaforma idraulica antincendio, richiesta per la sicurezza senza Bollo
L’onere del versamento dell’imposta non sorge per la comunicazione obbligatoria da inviare all’Inail finalizzata alla conservazione e alla gestione dei dati del macchinario La richiesta di immatricolazione di una piattaforma idraulica di sollevamento per servizi antincendio e di soccorso, presentata da un ente pubblico all’Inail non sconta l’imposta di bollo.
Normativa e prassi 7 Ottobre 2025
Tax credit videogiochi: pubblicati i decreti con nuovi beneficiari
La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.
Normativa e prassi 7 Ottobre 2025
Formazione agricoltori ultimo step: pronto il codice per andare in cassa
Consente ai giovani che hanno preso parte ai corsi sulla gestione dell’azienda agricola di compensare con F24 il credito d’imposta riconosciuto per le spese che hanno sostenuto Dopo la normativa che ha introdotto il bonus per favorire la partecipazione a corsi formativi sull’impresa agricola (articolo 6, comma legge n.