Normativa e prassi

20 Febbraio 2024

Spese al Sistema Tessera sanitaria: l’invio dei dati diventa semestrale

Revisione per i termini di invio dati delle spese sanitarie al sistema TS. Il decreto del Mef dell’8 febbraio 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 di ieri, 19 febbraio 2024, ha previsto la cadenza semestrale dell’adempimento. In base alle modifiche, l’invio va effettuato entro il 30 settembre per le spese sanitarie sostenute nel primo semestre dello stesso anno ed entro il 31 gennaio, a partire dal 2025, per le spese sanitarie sostenute nel secondo semestre dell’anno precedente.

Superato, quindi, l’invio mensile dei dati che era stato stabilito, con decorrenza 2024, dal Dm del 19 ottobre 2020.

La nuova cadenza è stata disposta in attuazione del decreto legislativo “Adempimenti” (articolo 12, Dlgs n. 1/2024) che ha previsto l’invio semestrale dei dati demandando a un decreto Mef la fissazione delle scadenze.

Il decreto in esame prevede inoltre che l’invio dei dati relativi alle spese veterinarie sia effettuato entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento. L’adempimento a carico dei veterinari quindi è annuale.

Per quanto riguarda le correzioni dei dati già trasmessi, relativi sia alle spese veterinarie che a quelle sanitarie, viene confermato che i termini per la trasmissione sono disponibili per ciascun anno, sul portale del Sistema TS.

Spese al Sistema Tessera sanitaria: l’invio dei dati diventa semestrale

Ultimi articoli

Normativa e prassi 26 Luglio 2024

I24 con scadenze future, criteri e modalità operative

I versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi effettuati con i servizi telematici dell’Agenzia, possono essere disposti, da contribuenti e intermediari, con addebito delle somme su un apposito conto (banche, Poste Italiane Spa e altri prestatori di servizi di pagamento non bancari convenzionati con l’Agenzia) tramite autorizzazione preventiva (articolo 17, Dlgs n.

Attualità 26 Luglio 2024

Differimento imposte al 31 luglio: domanda, risposta

Al passo con i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi, sono differiti al 31 luglio 2024, senza maggiorazioni, anche i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata.

Normativa e prassi 26 Luglio 2024

Studio medico associato, senza Iva la quota di gestione

Il riaddebito delle spese comuni sostenute da un’associazione di medici per la gestione dell’attività, come quelle relative all’assicurazione, manutenzione, pulizia, segreteria, può beneficiare del regime di esenzione dall’Iva (articolo 10, comma 2 del Dpr n.

Normativa e prassi 25 Luglio 2024

Alluvione Emilia-Romagna, modalità di fruizione del credito

Il credito d’imposta maturato a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso dello stesso finanziamento.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?