4 Gennaio 2023
Dati al Sistema tessera sanitaria, rinviato al 2024 l’invio mensile
Slitta ancora di un anno l’applicazione della disciplina ordinaria dei termini previsti per la trasmissione al Sts, da parte delle strutture sanitarie, ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata, dei dati relativi alle spese detraibili sostenute dai loro pazienti. A disporre la deroga, il decreto della Ragioneria generale dello Stato dello scorso 27 dicembre, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri, 3 gennaio 2023.
La Ragioneria “formalizza” le nuove scadenze in sintonia con l’Agenzia delle entrate, che con una nota del 19 dicembre 2022 aveva annunciato la proroga della trasmissione semestrale dei dati al Sistema tessera sanitaria anche per le spese sostenute nel 2023.
Il decreto del 27 dicembre ha ritoccato, di conseguenza, i termini fissati nel Dm del 19 ottobre 2020 e successive modificazioni, rimandando, in pratica, al 2024 le tempistiche ordinarie con cadenza mensile dell’invio dei dati in questione. Più nel dettaglio, prima della rivisitazione da ultimo operata, la norma prevedeva che per le prestazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 la trasmissione telematica dovesse avvenire entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, facendo riferimento alla data di pagamento dell’importo in esso indicato (articolo 7).
Il decreto della Ragioneria pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale aggiorna il calendario delle scadenze sostituendo il precedente. Questi i nuovi termini di trasmissione:
- entro l’8 febbraio 2021, per le spese sostenute nell’anno 2020
- entro il 30 settembre 2021, per le spese sostenute nel primo semestre 2021
- entro l’8 febbraio 2022, per le spese sostenute nel secondo semestre 2021
- entro il 30 settembre 2022, per le spese sostenute nel primo semestre 2022
- entro il 31 gennaio 2023, per le spese sostenute nel secondo semestre 2022
- entro il 30 settembre 2023, per le spese sostenute nel primo semestre 2023
- entro il 31 gennaio 2024, per le spese sostenute nel secondo semestre 2023
- entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024.
In pratica per tutto il 2023 vige ancora la regola dell’invio semestrale, mentre dal 1° gennaio 2024 si parte con le comunicazioni mensile, quindi, i documenti fiscali datati, ad esempio, nel mese di gennaio 2024, dovranno essere trasmessi all’Agenzia delle entrate entro il successivo mese di febbraio.

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