Dati e statistiche

15 Giugno 2022

Entrate tributarie e contributive: dal Mef i dati del primo quadrimestre

Sul sito del dipartimento delle Finanze e su quello della Ragioneria generale dello stato è pubblicato il rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2022. Il dato complessivo mostra una crescita di 21.073 milioni di euro (+9,9%) rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno dovuta per l’11,6% (+15.707 milioni di euro) alle entrate tributarie e per il 6,9%(+5.366 milioni di euro) alle entrate contributive.
L’importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti locali e le poste correttive, quindi integra i dati già diffusi dal Df lo scorso 6 giugno (vedi articolo “Entrate tributarie gennaio-aprile, il 2022 ricomincia da un più”).

L’andamento positivo si riscontra sia per le imposte contabilizzate al bilancio dello Stato (+14.279 milioni di euro, +10,7%) sia per gli incassi da attività di accertamento e controllo (+1.794 milioni di euro, +76,7%) e per il gettito relativo alle entrate degli enti territoriali (+168 milioni di euro, +1,9%).
Per quanto riguarda le entrate contributive anche per queste si riscontra un aumento dovuto principalmente alla crescita delle entrate contributive del settore privato per effetto dell’andamento positivo del quadro economico congiunturale e del mercato del lavoro registrato nei primi mesi del 2022.

Sul sito del dipartimento delle Finanze è disponibile, inoltre, il bollettino delle entrate tributarie internazionali del mese di aprile 2022, che contiene l’analisi dell’andamento tendenziale del gettito dei principali Paesi Ue fornita dai “bollettini mensili” di Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Entrate tributarie e contributive: dal Mef i dati del primo quadrimestre

Ultimi articoli

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi

La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia

In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.

Attualità 7 Novembre 2025

False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi

In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.

Attualità 6 Novembre 2025

Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute

Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.

torna all'inizio del contenuto