13 Giugno 2022
Dichiarazione imposta di soggiorno: nuove modalità per l’invio
Disponibile da oggi, 13 giugno, nella sezione “Fiscalità regionale e locale – Dichiarazione telematica imposta di soggiorno” del sito del dipartimento delle Finanze la versione 3/2022 delle specifiche tecniche da utilizzare per l’invio telematico del modello dichiarativo entro il prossimo 30 giugno. È quanto comunica un avviso pubblicato sul sito del Df.
A seguito della nuova versione delle specifiche tecniche il dipartimento fa presente che in contemporanea viene resa disponibile, nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, la versione 1.1.0 del corrispondente modulo di controllo e l’applicazione web per l’invio interattivo della medesima dichiarazione, utilizzando i canali telematici (Entratel/Fisconline) dell’Agenzia delle entrate.
Con il decreto del 29 aprile 2022 il ministro dell’Economia e delle Finanze ha approvato il modello con le relative istruzioni e le specifiche tecniche che vengono aggiornate con la versione pubblicata oggi (vedi articolo “Imposta soggiorno: il Mef approva modello, istruzioni e specifiche”).
In particolare, quest’anno si dovrà procedere alla compilazione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno relativa agli anni 2020 e 2021 in quanto è previsto un unico invio per entrambi i periodi d’imposta entro il mese di giugno 2022. Ordinariamente la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo (vedi articolo “Imposta di soggiorno, dichiarazione fino al 30 giugno per il 2020 e 2021”).
Il tributo locale, disciplinato dall’articolo 4 del Dlgs n. 23/2011, può essere introdotto dai Comuni capoluogo di Provincia, dalle unioni di Comuni e dai Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte.
Coloro che incassano canoni per locazioni brevi e i gestori delle strutture ricettive devono riscuotere l’imposta di soggiorno dovuta dai loro clienti per poi riversarla all’ente locale e devono provvedere alla presentazione della dichiarazione. A tale invio possono procedere anche altri soggetti (quali i curatori fallimentari, il rappresentante o l’erede del gestore) o un intermediario abilitato.

Ultimi articoli
Attualità 14 Luglio 2025
Assistenza alla Precompilata 2025, il call center attivo sabato mattina
Nuova apertura straordinaria del sabato mattina del call center dell’Agenzia delle entrate dedicato all’assistenza a cittadini e cittadine sulla dichiarazione dei redditi precompilata.
Normativa e prassi 14 Luglio 2025
Riparto spese comuni tra avvocati, riaddebito con fattura soggetta a Iva
Le somme che un avvocato dovrà corrispondere al socio, a seguito di un contenzioso sulle spese comuni da dividere, sono operazioni imponibili ai fini Iva con applicazione dell’aliquota in misura ordinaria.
Normativa e prassi 11 Luglio 2025
Cooperative compliance: le regole del Tax control framework opzionale
I contribuenti che, pur non possedendo i requisiti per aderire al regime di adempimento collaborativo, vi fanno ingresso perché hanno deciso di dotarsi di un sistema interno capace di rilevare, misurare, gestire e controllare i rischi legati a possibili violazioni tributarie, devono informare della scelta l’Agenzia al fine di beneficiare dei relativi effetti premiali (Dm del 9 luglio 2025).
Attualità 11 Luglio 2025
L’Agenzia torna ad assumere: pubblicato bando per 2700 funzionari
L’Agenzia delle entrate torna ad assumere. Pubblicato oggi, 11 luglio 2025, nella sezione dedicata ai concorsi del sito istituzionale, il bando per l’assunzione, a tempo indeterminato, di 2.