22 Settembre 2021
Spese sanitarie 1° semestre 2021, comunicazioni entro il 30 settembre
Non sono ancora scaduti i termini per la presentazione dei redditi relativa al 2020 che già si riaccendono i motori per predisporre la precompilata 2022. Entro giovedì 30 settembre dovranno infatti essere trasmessi al Sistema tessera sanitaria i dati delle spese sanitarie e veterinarie sostenute nel primo semestre 2021, ai fini dell’elaborazione dei modelli da parte dell’Agenzia delle entrate.
Il termine semestrale, stabilito, in via transitoria per il 2020 e il 2021, dal decreto Mef 29 gennaio 2021, che ha modificato il precedente del 19 ottobre 2020, è stato prorogato, per quest’anno, dal 31 luglio al 30 settembre 2021 con il decreto Mef 23 luglio 2021 consentendo agli operatori, considerate le difficoltà legate alla pandemia, di effettuare con più tranquillità i necessari aggiornamenti tecnici dei software (“Slitta dal 31 luglio al 30 settembre l’invio dati delle spese sanitarie 2021”).
Dal prossimo anno si entra a regime e le comunicazioni dovranno essere trasmesse con cadenza mensile, di conseguenza, le informazioni relative alle prestazioni dovranno essere inviate entro la fine del mese successivo (vedi articolo “Trasmissione spese sanitarie, riscritto il calendario 2020 e 2021”).
Il periodo utile per la trasmissione va determinato in base al criterio di cassa, quindi, deve essere considerata la data del pagamento anche se precedente all’emissione della ricevuta.
I soggetti che operano nel settore sanitario e veterinario chiamati a collaborare con il Fisco per la predisposizione della precompilata sono stati individuati e implementati a più riprese con distinti provvedimenti legislativi (Dlgs n. 175/2014; decreti Mef 1° settembre 2016, 22 marzo 2019, 22 novembre 2019 e 16 luglio 2021).
In via generale, devono comunicare i dati sulle spese sostenute dai loro pazienti:
- le strutture sanitarie (accreditate al Ssn, autorizzate non accreditate e quelle appartenenti alla Sanità militare)
- farmacie e parafarmacie
- medici chirurghi e odontoiatri
- professionisti sanitari (psicologi, veterinari, infermieri, tecnici radiologi, ostetrici e gli ottici, e dal 2019 gli iscritti ai nuovi albi professionali in base decreto del ministero della Salute del 13 marzo 2018 e gli iscritti all’albo dei biologi).
La scadenza del 30 settembre per la trasmissione dei dati relativi al primo semestre 2021 non riguarda gli ultimi arrivati nella platea dei soggetti obbligati, ossia i professionisti indicati nel decreto Mef 16 luglio 2021 che da quest’anno dovranno far conoscere le informazioni necessarie a inserire le detrazioni relative agli oneri sanitari nella precompilata. Quest’ultimi potranno inviare al Sts le notizie relative al 2021 con un’unica comunicazione da trasmettere entro il 31 gennaio 2022 (vedi articolo “Invio dati per la precompilata: individuate le ulteriori categorie”).
Sono, in pratica, i soggetti iscritti agli elenchi speciali ad esaurimento, previsti dal decreto 9 agosto 2019 del ministro della Salute, istituiti presso gli ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. Si tratta di operatori che pur svolgendo attività sanitarie non avevano i requisiti sufficienti (ad esempio la laurea) per l’iscrizione ai nuovi albi ma con titolo ritenuto precedentemente idoneo per lo svolgimento dell’attività.
Il nuovo appuntamento per la trasmissione dei dati sulle spese sanitarie e veterinarie al Sts è per il 31 gennaio 2022 quando, in via generale, dovranno partire le comunicazioni relative alle prestazioni effettuate dal 1° luglio 2021. Entro tale data i soggetti dei suddetti albi a esaurimento, dovranno invece trasmettere le informazioni relative a tutto il 2021.
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