Attualità

24 Agosto 2021

L’Agenzia delle dogane e monopoli a tutela della proprietà intellettuale

Con la determinazione firmata il 6 agosto 2021 dal direttore generale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna, vengono forniti chiarimenti riguardo alle informazioni che gli operatori economici, legittimati a presentare un’istanza di intervento dell’autorità doganale, devono fornire, al fine di consentire all’Agenzia di agire tempestivamente a tutela del diritto di proprietà intellettuale.

Il regolamento (Ue) n. 608/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione di tale diritto da parte delle autorità doganali ha previsto formulari in cui sono presenti campi che il titolare del diritto o il suo rappresentante devono obbligatoriamente o facoltativamente compilare. A tal proposito, l’articolo 6 del regolamento elenca quali siano le informazioni che vanno fornite per consentire alle autorità doganali di individuare prontamente le merci oggetto di tutela.
Il successivo articolo 7 del regolamento, riguardo il trattamento delle domande incomplete, consente all’autorità doganale di sollecitare la trasmissione da parte del richiedente delle informazioni mancanti entro 10 giorni lavorativi dalla notifica della richiesta.

L’Adm, alla luce di un attento monitoraggio delle istanze, ha rilevato che vengono compilati i soli campi strettamente necessari per l’accettazione della domanda da parte del sistema telematico Falstaff impedendo, in questo modo, di sfruttare appieno le potenzialità dello strumento di tutela.
Allo scopo di contrastare la messa in commercio di merci che violano i diritti di proprietà intellettuale e in considerazione dell’importanza di acquisire le informazioni necessarie a impostare un’efficiente e tempestiva analisi dei rischi da parte dell’Agenzia, la determinazione direttoriale stabilisce che gli operatori legittimati a presentare, tramite il portale Falstaff, una richiesta di intervento dell’autorità doganale devono fornire tutte le informazioni indicate dall’articolo 6, paragrafo 3 del citato regolamento, necessarie a consentire alle Dogane di agire prontamente a tutela del diritto di proprietà intellettuale.

Nel caso in cui l’ufficio competente dell’Adm ritenga che la domanda sia priva di tutte le informazioni richieste ne sospende l’accettazione e sollecita il richiedente a trasmettere le informazioni mancanti entro 10 giorni lavorativi dalla notifica della richiesta. Lo stesso ufficio accetterà le sole istanze in cui sono compilati i campi obbligatori in modo corretto e integrale e provvederà a respingere quelle prive di tali informazioni; inoltre nel caso in cui non vengono compilate le ulteriori informazioni facoltative l’Agenzia non assicura l’effettiva tutela del diritto di proprietà intellettuale.

Infine, l’Agenzia fa presente che la puntuale e completa comunicazione delle informazioni rappresenta il parametro di valutazione della compliance degli operatori economici, ai fini del rilascio, mantenimento e revoca del riconoscimento di operatore economico autorizzato (Aeo – Authorized economic operator).

L’Agenzia delle dogane e monopoli a tutela della proprietà intellettuale

Ultimi articoli

Analisi e commenti 25 Aprile 2024

Bilancio 2024 in pillole – 8 il contributo per il caro energia

La manovra 2024, all’interno delle misure stabilite per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie, ha previsto, all’articolo 1, comma 14, lo stanziamento di circa 200 milioni di euro per il riconoscimento, di un contributo straordinario aggiuntivo da destinare, nel I trimestre 2024, in quota fissa e in base alle zone climatiche, ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico.

Attualità 24 Aprile 2024

Bonus sponsorizzazioni sportive 2022, disponibile online il primo elenco

Il Dipartimento per lo sport, dopo aver effettuato le necessarie verifiche con l’Agenzia delle entrate e con il Registro nazionale degli Aiuti di Stato, ha reso pubblico la prima lista dei beneficiari che nel 2022 hanno richiesto il credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive.

Attualità 24 Aprile 2024

Classificazione merci e aliquote Iva Nuovo modello e domande online

La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.

Dati e statistiche 24 Aprile 2024

Dichiarazioni Irpef e Iva 2023, in Rete le statistiche del Mef

Disponibili, nella sezione “Statistiche fiscali” del sito del dipartimento delle Finanze, le analisi dei dati e le tabelle relative alle dichiarazioni Irpef e Iva 2023 relative all’anno d’imposta 2022.

torna all'inizio del contenuto