Normativa e prassi

26 Marzo 2021

Compensazioni Iva per animali vivi, percentuali ribadite per il 2021

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale di ieri, giovedì 25 marzo, con la serie generale n. 73, il decreto 10 febbraio 2021 del Mef, emesso di concerto con il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, che, modificando il Dm 26 gennaio 2016, accoglie la disposizioni dell’articolo 1, comma 39 della legge di bilancio per il 2021, sulla proroga, per il 2021, dell’innalzamento delle percentuali di compensazione dell’Iva per le cessioni di animali vivi della specie bovina e suina. Come per gli anni scorsi è confermato l’innalzamento a partire dal 1° gennaio del 2021.

Per rispettare il tetto massimo di 20 milioni di euro per le minori entrate come conseguenza dell’applicazione di questa norma, il limite della misura delle percentuali del costo da portare in detrazione è per quest’anno:

  • 7,95% per gli animali vivi della specie suina
  • 7,65 % per i bovini, compresi i bufali.

Le indicazioni del decreto 10 febbraio 2021 interessano i produttori agricoli in regime speciale che applicano il regime speciale Iva (articolo 34, Dpr n. 633/1972). Questi soggetti detraggono l’Iva pagata ai fornitori non in maniera analitica, ma in maniera forfetaria proprio in base alle percentuali di compensazione che vanno calcolate sulle cessioni effettuate.
 

Compensazioni Iva per animali vivi, percentuali ribadite per il 2021

Ultimi articoli

Analisi e commenti 19 Aprile 2024

Nuovo Statuto del contribuente, i limiti dell’azione amministrativa

Il decreto legislativo n. 219 del 30 dicembre 2023, in attuazione della delega fiscale, ha disciplinato espressamente il principio di proporzionalità nel procedimento tributario, introducendo il nuovo articolo 10-ter nello Statuto del contribuente.

Analisi e commenti 19 Aprile 2024

Circolare “Decreto Adempimenti” – 2 i tempi di invio delle dichiarazioni

Cambiano i termini per la presentazione delle dichiarazioni fiscali.

Normativa e prassi 18 Aprile 2024

Flat tax incrementale 2023, il codice tributo per andare in cassa

Istituito il codice tributo “1731” per versare, tramite modello F24, la flat tax incrementale, l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali riconosciuta dalla legge di Bilancio 2023 (articolo 1, commi da 55 a 57, della legge n.

Analisi e commenti 18 Aprile 2024

Circolare “Decreto Adempimenti” – 1 le novità sul modello 730

Con la circolare n. 8 dell’11 aprile 2024, l’Agenzia delle entrate ha fornito indicazioni operative, tra l’altro, in merito alla presentazione della dichiarazione dei redditi mediante modello 730, a seguito delle novità introdotte dal decreto legislativo n.

torna all'inizio del contenuto