Attualità

27 Ottobre 2020

Entro fine ottobre le due prime rate dei contributi sospesi per Covid-19

L’Istituto di previdenza chiarisce, con un messaggio del 23 ottobre che, relativamente al versamento della prima metà dei contributi previdenziali e assistenziali rinviati a causa del Covid-19, considerato che è stato fissato al 16 settembre il termine per la ripresa dei pagamenti in stand by, le prime due rate del 50% dei contributi sospesi dovranno essere versate entro il 30 ottobre 2020 e le restanti entro il 31 dicembre 2020. Il rispetto dei termini costituisce condizione necessaria per beneficiare della rateizzazione del rimanente 50%, da regolarizzare in 24 rate mensili di pari importo, a partire dal 16 gennaio 2021.

L’Inps torna sull’argomento e fornisce ulteriori precisazioni con una nota pubblicata ieri nella sezione Notizie del suo sito. L’Ente ripercorre le numerose tappe che hanno prima disposto il blocco temporaneo e poi, a più riprese, rinviato la ripresa dei versamenti bloccati a causa dell’emergenza epidemiologica.
In breve, a decidere per lo stop, sono stati i decreti n. 9/2020 e n. 18/2020 (“Cura Italia”), n. 23/2020 (“Liquidità”) e n. 34/2020 (“Rilancio”). Gli articoli 126 e 127 del Dl “Rilancio” hanno previsto come termine per la ripresa dei pagamenti il 16 settembre 2020, in un’unica soluzione o con il versamento della prima rata in caso di rateizzazione. L’articolo 97 del Dl n. 104/2020 (decreto “Agosto”) ha aperto una nuova finestra prevedendo, in alternativa, che il versamento possa essere effettuato, senza sanzioni e interessi, per il 50% in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 4 rate mensili di pari importo, con stessa scadenza per la prima rata. La restante metà della somma sospesa è dilazionata in 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima entro il 16 gennaio 2021.
La domanda di sospensione e adesione alla rateizzazione deve essere presentata, comunica l’Istituto di presidenza, entro il 30 ottobre e non più entro il 30 settembre 2020.

L’ente anticipa, inoltre, che mentre le modalità di versamento della prima metà dei contributi sospesi sono state fissate con i messaggi n. 2871 e n. 3274, le istruzioni per il versamento del restante 50% saranno oggetto di un successivo messaggio.

Entro fine ottobre le due prime rate dei contributi sospesi per Covid-19

Ultimi articoli

Normativa e prassi 17 Novembre 2025

Come presentare il modello AA5/6, le novità per enti e associazioni

In caso di cambio del rappresentante legale, il modello andrà presentato all’ufficio dell’Agenzia competente per domicilio fiscale, o inviato con raccomandata, Pec o tramite il servizio web “Consegna documenti e istanze” L’Agenzia rafforza il controllo e la trasparenza nel processo di attribuzione del codice fiscale e nella gestione delle variazioni anagrafiche dei soggetti diversi dalle persone fisiche.

Analisi e commenti 17 Novembre 2025

Le immobilizzazioni immateriali (1), regole contabili in aggiornamento

Restyling al principio contabile Oic 24. In attesa della versione definitiva, una guida in tre puntate per orientarsi tra disciplina civilistica e tributaria di questa voce dello stato patrimoniale Il principio contabile Oic24 detta i criteri di rilevazione, classificazione e valutazione delle immobilizzazioni immateriali, validi per le società che redigono il bilancio secondo le disposizioni del codice civile.

Attualità 14 Novembre 2025

Credito d’imposta Zes unica 2025: al via le comunicazioni integrative

Dal 18 novembre al 2 dicembre 2025, per accedere all’agevolazione, le imprese devono attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti programmati quest’anno e già indicati in una precedente comunicazione Le imprese che hanno presentato la comunicazione originaria per il credito d’imposta Zes unica 2025 devono completare l’ultimo adempimento previsto dalla normativa per accedere all’agevolazione: la trasmissione della comunicazione integrativa con l’indicazione degli investimenti effettivamente realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025.

Attualità 14 Novembre 2025

Attenzione alle false comunicazioni di regolarizzazione wallet criptovalute

Arrivano per posta elettronica e consigliano di versare commissioni elevate per evitare presunte possibili problematiche legate al riciclaggio di denaro Ulteriore segnalazione di phishing in circolazione.

torna all'inizio del contenuto