Attualità

30 Giugno 2020

Cinema: online esiti 2019 e 2020 per eleggibilità culturale e tax credit

Con tre decreti direttoriali di venerdì scorso, 26 giugno 2020, della direzione generale Cinema e Audiovisivo del Mbact sono pubblicati gli elenchi dei beneficiari e gli esiti delle istruttorie effettuate per il riconoscimento delle richieste relative all’eleggibilità culturale e l’ammissibilità delle richieste preventive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica e per la produzione tv e web, nonché delle richieste definitive pervenute per lo sviluppo, per la produzione cinematografica, per la produzione tv e web e per la distribuzione.

La direzione generale del Mibact ricorda che l’agevolazione è utilizzabile a partire dal giorno 10 del mese successivo alla comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta e che i presenti decreti non contengono le domande per le quali è stato già comunicato l’ottenimento dell’eleggibilità culturale e/o del credito d’imposta a mezzo Pec o nei precedenti decreti direttoriali. Inoltre, le richieste per le quali l’istruttoria è in fase di perfezionamento faranno parte di successivi decreti direttoriali pubblicati, con le stesse modalità, sul sito internet della Dg Cinema e Audiovisivo.
 
Il primo decreto del 26 giugno scorso, tenuto conto delle richieste pervenute nel corso degli anni 2019 e 2020, contiene l’elenco delle opere cinematografiche e audiovisive, n. 20 per l’esattezza, a cui è riconosciuta l’eleggibilità culturale.

Sulla base delle richieste di tax credit preventive pervenute nel corso del 2019 e 2020, il secondo decreto del 26 giugno riconosce alle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva italiane i crediti d’imposta per la produzione, i cui importi sono suddivisi in base al piano di utilizzo specificato all’interno di ciascuna domanda. L’elenco pubblicato è suddiviso in produzione cinematografica, sono 13 le opere beneficiarie, e in produzione tv e web, con 6 opere.

Con il terzo decreto del 26 giugno scorso alle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva e alle imprese di distribuzione sono riconosciuti in via definitiva i crediti d’imposta per lo sviluppo opere audiovisive (n. 4 opere), per la produzione cinematografica (n. 10 opere), per la produzione tv e web (n. 4 opere), per la produzione opere straniere (n. 2 opere) e per la distribuzione nazionale e internazionale (n. 43 opere).

La Dg Cinema e Audiovisivo può in ogni momento richiedere ulteriore documentazione ritenuta necessaria per verificare la rispondenza degli elementi comunicati ai requisiti di ammissibilità dei benefici. Inoltre, le amministrazioni competenti, nell’ambito dei rispettivi poteri istituzionali in materia di controllo di attività di controllo sul corretto adempimento degli obblighi contributivi e fiscali da parte dei beneficiari, possono disporre appositi controlli, sia documentali sia tramite ispezioni in loco, finalizzati alla verifica della corretta fruizione delle agevolazioni.
I beneficiari sono tenuti a comunicare tempestivamente alla Dg Cinema e Audiovisivo l’eventuale perdita, a valle dell’accoglimento dell’istanza di agevolazione o nelle more della comunicazione da parte della direzione generale del credito spettante definitivo, dei requisiti di ammissibilità ai benefici.
Il possesso dei requisiti indicati nelle richieste di credito d’imposta è verificato dalla direzione generale stessa e in caso di non veritiere o omesse dichiarazioni o di falsa documentazione prodotta in sede di richiesta per il riconoscimento dei crediti d’imposta, oltre alla revoca del contributo concesso e alla sua intera restituzione, maggiorata di interessi e sanzioni, è disposta l’esclusione dalle agevolazioni per cinque anni del beneficiario nonché di ogni altra impresa che comprenda soci, amministratori e legali rappresentanti di un’impresa esclusa.

Cinema: online esiti 2019 e 2020 per eleggibilità culturale e tax credit

Ultimi articoli

Attualità 14 Novembre 2025

Credito d’imposta Zes unica 2025: al via le comunicazioni integrative

Dal 18 novembre al 2 dicembre 2025, per accedere all’agevolazione, le imprese devono attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti programmati quest’anno e già indicati in una precedente comunicazione Le imprese che hanno presentato la comunicazione originaria per il credito d’imposta Zes unica 2025 devono completare l’ultimo adempimento previsto dalla normativa per accedere all’agevolazione: la trasmissione della comunicazione integrativa con l’indicazione degli investimenti effettivamente realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025.

Attualità 14 Novembre 2025

Attenzione alle false comunicazioni di regolarizzazione wallet criptovalute

Arrivano per posta elettronica e consigliano di versare commissioni elevate per evitare presunte possibili problematiche legate al riciclaggio di denaro Ulteriore segnalazione di phishing in circolazione.

Normativa e prassi 13 Novembre 2025

Superbonus sisma al 110% anche per il coniuge convivente

L’Agenzia delle entrate conferma che la detrazione possa essere applicata per le spese sostenute dal marito anche se la Cilas è intestata alla moglie comproprietaria dell’immobile Il coniuge convivente della usufruttuaria e comproprietaria di un fabbricato danneggiato dal terremoto può accedere, in presenza dei requisiti richiesti, al Superbonus con percentuale del 110% per lavori sostenuti nel 2025 anche se la Cilas è intestata alla moglie comproprietaria dell’immobile.

Attualità 13 Novembre 2025

Consultazione Mef su Economia sociale, per i pareri tempo extra fino a domani

I tecnici del ministero dell’Economia e delle Finanze prenderanno in considerazione solo commenti e suggerimenti espressi in forma non anonima e attinenti all’argomento della consultazione Prorogato dal 12 al 14 novembre, il termine per partecipare alla consultazione pubblica sul “Piano nazionale per l’economia sociale” del Mef, realizzato in attuazione della raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 27 novembre 2023 (C/2023/1344).

torna all'inizio del contenuto